Sono attivi gli incentivi per passare al riscaldamento a legna, si tratta del contributo extra Conto Termico per il 2022 e 2023. Cosa bisogna sapere.
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Il contributo extra Conto Termico per la stagione invernale 2022 e 2023 prevede la sostituzione di impianti termici domestici fortemente inquinanti, con alternative ecologiche, come impianti a biomassa a basse emissioni. Il bonus spetta sia alle singole famiglie che alle imprese. Per ottenerlo, occorre dare un’occhiata all’altitudine del proprio Comune di appartenenza.
Il contributo infatti, varia in base all’altitudine del territorio. Naturalmente, città più elevate e più soggette al freddo, riceveranno incentivi maggiori. L’altitudine minima per ricevere l’incentivo completo per il riscaldamento da parte della Regione è di 300 metri. Il bonus andrà a coprire impianti di riscaldamento sostenibili, non inferiori a 4 stelle e con una dispersione di polveri sottili inferiore ai 20 mg/Nm3.
Bonus riscaldamento per l’installazione di impianti a biomassa a basse emissioni
Ma il bonus è disponibile anche per i Comuni situati a un livello inferiore ai 300 metri di altitudine. Per questi, invece, gli impianti da installare devono essere a 5 stelle, con polveri sottili comprese entro i 15 mg/Nm3. L’incentivo Conto Termico rilasciato da GSE consiste in un contributo del valore che può raggiungere il 95% per l’installazione di apparecchi a legna a basse emissioni inquinanti.
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Possono usufruire degli incentivi per il riscaldamento a legna tutte le persone che abbiano stufe e camini a legna di vecchia generazione, ormai obsoleti. Il contributo è a fondo perduto regionale sarà erogato in aggiunta al contributo Conto Termico, concesso da GSE, in base al tipo di apparecchio di riscaldamento da installare e all’area climatica del Comune di appartenenza. I costi saranno suddivisi in:
- 70% per impianti con emissioni comprese tra 15 e 20 PP
- 85% per impianti con emissioni comprese tra 10 e 15 PP
- 95% per l’installazione di impianti con emissioni inferiori ai 10 PP
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Una volta effettuata la spesa per l’installazione della nuova fonte di calore, il cittadino potrà richiedere il rimborso fino al 15 settembre 2023. Si può accedere all’incentivo fino a questa data, presentando la domanda sull’apposita piattaforma Bandi online istituita dalla Regione Lombardia. Il bonus, infatti, al momento riguarda soltanto la Lombardia. Sicuramente è una valida opportunità per riscaldare casa in modo comodo, installando impianti termici moderni ed efficienti, e per ridurre il costo sulle bollette.