Bonus Fotovoltaico 2023: chi può richiederlo e quando sono le scadenze

Bonus Fotovoltaico 2023: l’incentivo sull’uso delle rinnovabili è stato prorogato. Ecco tutte le specifiche per averlo

Bonus pannelli solari dettagli
Bonus pannelli solari (Pixabay)

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM

Si sta spingendo sempre di più verso l’uso delle energie rinnovabili. L’esigenza di un cambio di paradigma era evidente già prima, me nelle ultime settimane scandite dalle crisi energetica, il bisogno è diventato sempre più immediato ed evidente.

Ecco perché sono sempre di più i cittadini che scelgono di installare presso la propria abitazione dei pannelli fotovoltaici che permettono di avere energia praticamente a costo zero, abbassando i consumi in bolletta e dando una mano all’ambiente. L’incentivo fiscale previsto per chi decide di fare tutto questo, dopo il successo del 2022, è stato esteso anche per il prossimo anno. Vediamo tutte le specifiche in merito, come vi si accede e quali sono le scadenze da rispettare.

Bonus Fotovoltaico 2023: scadenze e le possibilità per averlo

Incentivi fotovoltaico piano 2023
Incentivi (Pixabay)

Il governo continua a sostenere le famiglie che decidono di imprimere un’accelerata sull’uso delle energie rinnovabili e così ha deciso di prolungare il Bonus Fotovoltaico anche al 2023. Si tratta dell’incentivo che viene erogato a tutti coloro che decidono di acquistare e installare dei pannelli solari nella propria abitazione.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE →  Comunità energetiche rinnovabili: cosa dobbiamo sapere sul loro conto

Ma come muoversi e come è possibile ottenere il bonus? Le possibilità per farlo sono tre:

  • Scegliere il bonus ristrutturazione con le detrazioni fiscali con le quali, in 10 anni, si risparmia nella dichiarazione dei redditi il 50% per un totale di spesa pari a 96 mila euro. Con questa misura si possono detrarre le spese per l’installazione dei pannelli fotovoltaici, incluso anche il collaudo e la manutenzione, la messa in opera e tutte le azioni che il tecnico ritiene necessarie per fare in modo che l’impianto sia funzionate;
  • Preferire il Superbonus, attraverso il quale si può riavere il 110% della spesa effettuata nel corso di cinque anni con lo sconto in fattura o tramite la cessione del credito. In questo caso però la procedura è diversa: non basta la sola installazione dei pannelli solari per usufruire delle detrazioni ma serve fare anche altri lavori, i cosiddetti interventi trainanti, per l’efficientamento dell’abitazione;
  • Tramite all’Ecobonus che permette di avere la detrazione del 50% sulle spese di acquisto e installazione dei pannelli fotovoltaici. Anche in questo caso per beneficiare dell’incentivo sono necessari altri interventi che migliorano l’edificio dal punto di vista energetico.

E sulle scadenze come sono le tempistiche? Purtroppo non manca ancora molto, in alcuni casi, per poter usufruire del beneficio. La data più ricorrente da segnare è quella del 31 dicembre 2022 sia per le abitazioni autonome e per chi ha un ISEE che non va gli oltre 25 mila euro e per gli edifici per i quali entro il 30 settembre è stata già presentata la CILA.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Agrivoltaico, migliora notevolmente la qualità dell’uva: come funziona

Più lunga la scadenza, invece, per i lavori sui condomini: per quelli che stanno usufruendo del superbonus 110% è al 31 dicembre 2023, per quelli con superbonus 70% al 31 dicembre 2024 e per quelli con superbonus 65% arriva fino al 31 dicembre 2025.