Casa prefabbricata in legno: vantaggi, svantaggi, permessi e tanto altro ancora da sapere

Una casa prefabbricata è mobile? Quali sono i permessi necessari per costruirne una? Scopri questo ed altro nel nostro articolo

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Costruzione in legno da Pixabay

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Se stai valutando una soluzione abitativa economica, green e dotata di comfort, puoi optare per un prefabbricato. In particolare quelli in legno sono molto accoglienti e personalizzabili. Chi ha fatto questa scelta, difficilmente se n’è pentito.

I tempi di montaggio di queste strutture fanno girare la testa. Sulle colline riminesi sono bastati solo sei giorni per dare vita a Villa Rachele, una struttura in legno, in particolare di abete e di iroko, eco-sostenibile e dotata di tutte le comodità di una casa classica.

Quali permessi servono per costruire un prefabbricato in legno?

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Assi di legno da Pixabay

I requisiti fondamentali per la costruzione sono gli stessi che regolamentano le altre costruzioni e sono determinate dalle norme specifiche del territorio scelto. I permessi vanno fatti al Comune di pertinenza. In sintesi, non esiste una regola unica ma specifiche regole in base al territorio.

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I terreni agricoli non possono essere usati per questo tipo di costruzioni in quanto non sono destinate a questo scopo. Fanno eccezione di condizioni particolari. L’esempio che abbiamo fatto di Villa Rachele è una di queste eccezione. Infatti è stato possibile costruire perché il proprietario ha spostato la sua residenza all’interno della propria azienda.

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Quando viene considerato mobile un prefabbricato? Unicamente quando è collocato temporaneamente in una certa ubicazione, cioè quando è ancorata attraverso sistemi temporanei di distribuzione utenze come gas, acqua, luce etc. Per assicurare la stabilità dell’abitazione, questi sistemi temporanei non sono idonei.

L’esempio specifico di Villa Rachele ci aiuta a comprendere meglio le dinamiche che circondano le costruzioni dei prefabbricati. Per la realizzazione è stato necessario un quinto del tempo che ci sarebbe voluto usando metodi tradizionali. La ditta Pagano, azienda romana specializzata in abitazioni di questo tipo, ha creato un progetto su misura, sviluppato su più livelli e tenuto conto del risparmio energetico.

Tutto il progetto si avvale di moderne tecnologie e impianti a basso voltaggio, pannelli fotovoltaici ed è presente un sistema di ventilazione per il ricambio dell’aria. L’edificio è ampio ben 600 mq  e comprende ben tre camere da letto con bagni privati, diversi terrazzi, cucina con camino e molti altri ambienti.