Capi bianchi che diventano cipria/beige, il rimedio è uno solo: sbianchi tutto in pochi minuti

Può capitare che, dopo un pò di tempo i nostri abiti bianchi diventino color cipria, ma possiamo rimediare in pochi minuti

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Capi bianchi (Pinterest)

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I nostri capi bianchi, lavaggio dopo lavaggio si ingialliscono e, spesso, non ne conosciamo le cause. Utilizziamo svariati detergenti, oggi in commercio ve ne sono di ogni tipo, ma la situazione non cambia.

L’effetto non è gradevole ma possiamo trovare un rimedio, ancor meglio prevenire, quando abbiamo la biancheria nuova. Cerchiamo di capire inoltre, quali sono i rimedi naturali, non tossici ed ecosostenibili per sbiancare.

Un rimedio naturale per sbiancare i capi ingialliti

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Capi bianchi (Pinterest)

I sintetici, spesso utilizzati per l’intimo, hanno la tendenza ad ingrigire dopo alcuni lavaggi. Sarebbe meglio non servirsene, anche per una questione di igiene personale, poiché non permettono la traspirazione e facilitano la proliferazione dei batteri.

Con il tempo le fibre perdono naturalmente corposità e lucentezza, quindi, quando si tratta di capi vecchi. è una conseguenza naturale. E’ possibile che, utilizzando temperature basse, i detergenti non riescono ad eliminare perfettamente lo sporco, il quale rimane nelle fibre anche con le successive lavatrici.

La situazione peggiora se utilizziamo anche l’asciugatrice perché  l’elevato calore fissa le macchie. Altra causa di ingiallimento è stendere la biancheria lasciandola eccessivamente esposta al sole.

Infine quando la riponiamo per conservarla a lungo nei cassetti, negli armadi o nelle scatole, come per esempio i corredi da letto o le tovaglie della nonna, li troveremo di certo con aloni poco gradevoli.

Quando abbiamo biancheria nuova cerchiamo di prestare attenzione dunque con i lavaggi, la temperatura, l’asciugatura e la conservazione. Per esempio i capi non troppo sporchi andrebbero lavati a 40°, mentre quelli più macchiati a 60 °. 

Mettiamo lo stendi biancheria per breve tempo al sole  e facciamo prendere aria agli armadi ed ai cassetti.  Come fare per rimediare?  Prima di tutto è necessario pretrattare. A seconda dell’intensità del giallo e della causa, ci sono diversi modi per farlo.

Per una camicia bianca ingiallita nel tempo, per esempio, realizziamo un composto con 1 litro di acqua calda al quale aggiungiamo 1 misurino di percarbonato. Poi mettiamo in ammollo per almeno 3 ore.

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Il percarbonato è una sostanza ossidante a bassissimo impatto ambientale, con un elevatissimo potere sbiancante ma senza controindicazioni per la salute e per l’ambiente. Se le  macchie sono ben visibili creiamo invece una composizione più densa, sempre con percarbonato in poca acqua, meglio calda.

Applichiamola sulle zone interessate e poi , mettiamo  immediatamente in lavatrice per il lavaggio. Effettuiamolo a non meno di 60 gradi, preferibilmente con un detersivo in polvere. Aggiungiamo come ammorbidente una soluzione al 20% di acido citrico.

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Per il lavaggio a mano sciogliamo due cucchiai di scaglie di sapone di Marsiglia  in un ampio catino pieno di acqua calda. Immergiamo i capi e copriamo il contenitore. Esponiamolo alla luce solare lasciandolo per 24 ore consecutive.

Oppure possiamo ricorrere ad un pentolone ed attuare la stessa procedura a fuoco lento per almeno 20 minuti. Sciacquiamo bene. Se vogliamo, possiamo fare la centrifuga non troppo elevata e poi stendiamo.