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Giardinaggio

Talea di lavanda, puoi effettuarla con pochissimi passaggi: scoprili

Per ottenere velocemente altre piantine di lavanda, possiamo effettuare una riproduzione per talea: bastano pochi passaggi.

Lavanda appena tagliata con forbici (Canva)

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Effettuare il taglio della talea è una tecnica molto semplice per ottenere la riproduzione veloce di una pianta. Alcune specie di piante si prestano perfettamente per questa tecnica riproduttiva, tra queste c’è la lavanda, una delle piante più amate nel mondo, grazie al suo colore incantevole e al suo profumo fresco, delicato, in grado di trasmettere sensazioni di benessere.

Bellissima da tenere in giardino, la lavanda è una pianta aromatica che non solo decora l’ambiente col suo colore porpora brillante, ma che si può sfruttare in mille modi diversi grazie alle sue proprietà. Attrae le api e gli altri insetti impollinatori, diffonde un profumo inebriante ed è un’erba officinale da usare per profumare la casa, ma anche come ingrediente cosmetico per pelle e capelli o come tisana relax dalle grandi proprietà.

Come effettuare la talea di lavanda: ecco qualche consiglio

Taglio della talea di lavanda (Canva)

Il periodo migliore per moltiplicare la lavanda è l’autunno oppure la primavera. Se in primavera è bene procedere con la talea a marzo e aprile, nel caso dell’autunno, i mesi di ottobre e novembre sono i migliori per effettuare il taglio dei rami. Sempre in questo periodo, possiamo effettuare la talea di altre piante aromatiche, come timo, rosmarino o salvia.

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Il rametto da prelevare deve essere giovane, con una lunghezza di circa 18/20 cm. Tagliamo con forbici sterilizzate dei rametti, dopodiché tagliamo le foglioline più in basso, verso la base, e poi tagliamo la cima del rametto. A questo punto, dopo aver pulito la base, andiamo a piantare in vaso, conficcando il rametto in un terriccio universale.

Mazzetto di lavanda (Canva)

Il vaso deve essere abbastanza profondo, poiché le radici scendono in profondità. Piantiamo le talee a distanza l’una dall’altra, lasciando spazio per la loro crescita. Irrighiamo abbondantemente. Possiamo anche proteggere i rametti utilizzando metà bottiglia di plastica come fosse una campana, oppure direttamente coprendo con un telo di plastica.

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Dopo qualche giorno, le talee inizieranno a radicare. È importante dare acqua di frequente, il terreno deve essere sempre umido, ma non zuppo. Trascorsi sei mesi, la pianta potrà essere trapiantata, quindi se si effettua la talea ora, si trapianta in primavera. La lavanda può radicare anche in acqua, ma il processo è più breve e sicuro in terra.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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