Come supportare la crescita di un ciclamino appena fiorito ma che stenta a crescere veloce: ecco alcuni piccoli accorgimenti da prendere.
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Quando un ciclamino produce i primi fiori, gli steli fioriferi sono ricurvi e puntano verso il basso, mentre i petali sono chiusi su se stessi. Occorre stimolarli e rafforzarli per far crescere gli steli e per prepararli a protendersi verso l’alto. Seguire i primi istanti della fioritura è importante per stimolare la pianta, specialmente dopo il letargo vegetativo.
Esistono alcuni piccoli accorgimenti che ci permettono di seguire e di stimolare la fioritura del ciclamino, questa splendida pianta molto amata, in grado di dare colore a tutti gli spazi di casa. Vediamo quali sono le cure migliori da adottare per velocizzare e proteggere la crescita di questa pianta originaria dell’area mediterranea, i cui fiori durano tutto l’inverno.
Come aiutare il ciclamino a velocizzare le fioriture, qualche consiglio
Uno dei problemi più comuni che possono manifestarsi durante la vita del ciclamino è il marciume radicale. Come puoi accorgertene? Osserva le foglie. Se le vedi rimpicciolite, giallastre e avvizzite, devi già insospettirti. In tal caso, guarda le radici. Se si presentano scure e marcescenti, purtroppo, il danno sarà irreparabile e dovrai ricorrere all’eliminazione dell’esemplare.
Ogni 2 settimane e durante la crescita, utilizza un fertilizzante liquido per piante da interni. Attendi la comparsa dei fiori. Successivamente, a fioritura avvenuta, sospendi il nutrimento e riprendilo a fine fioritura, fino al momento in cui vedrai le foglie appassire. Durante il periodo di riposo, conserva i bulbi al fresco.
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Tuttavia, il ciclamino non tollera neanche temperature troppo rigide. Diciamo che la temperatura ideale per la fioritura va dai 5° ai 15°. Anche le irrigazioni sono fondamentali nei primi istanti della fioritura. A tal proposito, possiamo provare la tecnica dell’immersione.
Prendiamo vaso lo immergiamo di qualche centimetro e per qualche minuto in una bacinella d’acqua tiepida. Non bisogna mai bagnare le foglie o il bulbo, altrimenti , durante l’inverno, questi fanno fatica ad asciugarsi e rischiano di marcire.
Le annaffiature si effettuano solo quando terriccio è quasi asciutto. Occorre evitare di stressare troppo la pianta, specialmente durante la fioritura, un processo che la mette a prova perché comporta un grosso dispendio energetico.
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Bisogna evitare l’esposizione diretta sole, ma l’ambiente in cui tenerlo deve essere comunque ben illuminato. Il ciclamino, al massimo può assorbire i raggi del primo mattino. E ancora, cerchiamo di fornire un buon fertilizzante, ricco di potassio, magari utilizzando dei pezzetti di buccia di banana mischiati direttamente con il terriccio. I primi germogli necessitano di potassio, perciò fornire questo nutriente è un buon metodo per stimolarne la crescita.