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Animali

Gatti, ricordano il loro abbandono? Cosa ci dice l’esperto in merito

I gatti e la loro memoria a lungo termine: sono in grado di ricordare oppure no? Vediamo cosa sappiamo a riguardo

Micio (foto di Dim Hou da Pixabay)

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I gatti hanno un’intelligenza capace di consentire loro di percepire informazioni, di immagazzinarle e di utilizzarle sottoforma di conoscenza e di esperienza. Le abilità e le attitudini feline rispecchiano un cervello molto simile a quello umano poichè entrambi hanno la corteccia cerebrale.

Anche il cervello dei gatti é suddiviso in zone ognuna adibita ad una specifica funzione e le aree sono interconnesse tra loro. Le informazioni acquisite vengono quindi scambiate in modo che possa essere costruita una percezione complessa della realtà dando modo al gatto di reagire all’ambiente che lo circonda. Sono presenti anche strutture nucleari secondarie che controllano impulsi e memoria.

Il gatto e la sua capacità di memoria eccellente

Mici ( foto di congerdesign da Pixabay)

Gli amati felini hanno dunque la capacità di ricordare e anche bene tutto ciò che vivono e sperimentano nella loro vita. Nel complesso i gatti hanno una memoria eccellente e ricordano ciò che hanno imparato nella prima fase della loro vita. Il primo stadio di apprendimento è fondamentale e le prime settimane di vita sono il momento critico per eccellenza.

Stabilire l’ordine sociale, affinare le competenze e acquisire la capacità di sopravvivenza sono solo alcuni dei primi apprendimenti dei mici. Hanno una memoria a lungo termine superiore di 200 volte quella dei loro amici cani nell’immagazzinare i loro ricordi. E hanno anche la capacità di riconoscere i volti degli uomini o altri compagni di giochi felini.

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La memoria ritentiva dunque consente ai gatti di ricordare luoghi positivi, dove per esempio hanno trovato cibo, a lungo e l’olfatto li aiuta a fare le associazioni. Un’altra particolarità dei felini è il cosiddetto istinto di casa. Riconoscere il luogo che per loro significa casa e spesso riescono addirittura a ritrovare precedenti dimore, anche se ne sono stati allontanati.

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Purtroppo questo significa che ricordano anche le esperienze negative, esprimendo paura o disagio rispetto a determinate persone o ad esempio alcuni rumori. L’olfatto li guida e consente loro di conoscere la realtà che li circonda. Compresi gli amici uomini che si distinguono proprio per l’odore diverso che ognuno di noi ha. Ma ahimè con l’età anche la memoria dei gatti può rallentare e sbiadire esattamente come accade alla maggior parte di noi.

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