Orchidea Morada, è la preferita da decoratori e interior designer: come mai?

L’orchidea Morada, anche denominata Vanda, è l’orchidea favorita dagli interior designer. Quali sono le caratteristiche di questa meravigliosa specie?

Orchidea morada fiorita
Orchidea morada – foto da pixabay

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Le orchidee sono piante originarie dei tropici, le caratterizza una distribuzione naturale decisamente aliena al nostro continente, quello europeo. La bellezza di queste piante ha tuttavia incentivato l’import dell’Orchidea nella stragrande maggioranza dell‘Occidente, pertanto è possibile osservarne di numerose soprattutto negli appartamenti, pubblici e privati, dei cittadini europei.

La specie più diffusa è la Phalaenopsis, dal nome che richiama non a caso le farfalle (le falene) nel riferimento alla forma dei fiori prodotti dalla specie di orchidea. Oggi approfondiamo le caratteristiche dell’Orchidea Morada: la favorita degli interio designer.

Orchidea Morada: una specie floreale perfetta per le decorazioni indoor

Orchidea Vanda zoom
Orchidea Vanda – foto da pixabay

Questa specie di orchidea si è da subito fatta notare fagli occhi esperti di architetti e interior designer per via dei fiori che produce. Il colore è sempre lo stesso, un indaco tendente al viola scuro e al blu, la tendenza del colore varia da esemplare ad esemplare. I petali, a differenza di quelli delle altre specie, sono arrotondati e morbidi nella struttura, la grandezza è simile a quella dei petali della phalaenopsis.

Altro aspetto fondamentale è la durata. Questa orchidea è estremamente longeva e regala più di una fioritura all’anno. Questa orchidea nasce e fiorisce in India e Sri-lanka e si dice sia capace di ridurre lo stress, favorire la produttività e lo slancio creativo. Quanto alla coltivazione questa orchidea, come tutte, ha bisogno di molta luce, filtrata.

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Le orchidee, come è noto, si trovano particolarmente bene vicino alle vetrate delle finestre, in posti, cioè, dove il sole è filtrato e abbondante. Il sole diretto potrebbe infatti bruciare le foglie della pianta. In particolare l’Orchidea Morada si trova perfettamente a suo agio all’interno di un vaso in vetro capace di far passare la luce al suo interno e donare alla pianta il giusto tasso di umidità.

Ti basterà inserire l’impianto radicale dell’orchidea nel vaso e sommministrare dell’acqua di tanto in tanto. Potrai quindi fare a meno di torba, argilla espansa, corteccia e tutto quanto di necessario alla coltivazione di una Phalaenopsis. E’ tuttavia consigliabile utilizzare un po’ di corteccia di pino da porre all’interno del vaso.

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Le foglie della Morada sono molto più affusolate di quelle di una classica orchidea, risultano infatti allungate, quasi lanceolate. Altra differenza sostanziale rispetto alle altre specie è dettata dal fatto che tanto l’impianto fogliare quanto quello radicale spuntano da un medesimo pseudobulbo di 25-30 cm.

E’ abituata ai climi umidi delle foreste tropicali pertanto la temperatura adatta alla sua crescita si attesta fra i 18 e i 28 C°.  E’ consigliata una frequente nebulizzazione delle foglie. Se non vuoi tenerla in interno sappi che puoi farla crescere anche in giardino su di un albero. Le orchidee in natura nascono proprio fra rocce e tronchi di alberi. Posizionarla nel proprio appartamento regalerà un’atmosfera rilassante e davvero particolare alla tua casa.