In Francia è nascosto un cuore pulsante interamente costituito da bambù. Nella regione amministrativa dell’occitania sorge un piccolo paradiso orientale.
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Si chiama Ambouseraie de Prafrance ed è la forsta di bambù situata nel centro della Francia. Ebbene sì, una delle città oiù europee di tutte nasconde un angolo esotico interamente fatto di bambù.
Quest’oasi di bambù rappresenta uno dei giardini più affascinanti del paese ed accoglie lungo la sua estensione circa 1000 specie diverse di bambù e altrettante specie vegetali esotiche.
Bambouseraie de Prafrance: l’esotico nascosto nel cuore dell’Occitania
Se capiti in Francia non farti scappare per niente al mondo la Bambouseraie! Giardino botanico dai caratteri fortemente esotici, regala ai visitatori una piacevolissima passeggiata fra i mesi di febbraio e novembre. La passeggiata è ricca di soprese e a ricco contatto con le specie vegetali del posto, un vero e proprio bagno naturale.
Ma come mai in Francia sorge un spazio così particolare e pensato in modo specifico per accogliere specie vegetali estranee per il continente europeo? L’iniziativa parte nel 1856 dal sogno di uno studioso di orticoltura, botanica e scienze naturali in generale: Eugène Mazel. La determinazione dello studioso a realizzare questo angolo di paradiso lo porta a trapiantare per propria mano delle specie proveniente dal Nord America, dalla Cina, dall’Himalaya e dal Giappone.
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Alla morte di Eugène lo spazio verde è stato acquistato dalla prestigiosa famiglia Négre la quale ha esteso l’ampiezza del terreno a 34 ettari, 15 dei quali sono interamente dedicati al parco di bambù. La manutenzione costante e la cura riservata all’area hanno reso la Bambouseraie una meta imperdibile del circuito Les Plus Beaux Jardins de France.
In particolare colpiscono le maestose sequoie, i curatissimi giardini giapponesi, le palme cinesi, le vasche di ninfee e fiori di loto e il mastodontico ginko biloba, albero secolare. Il percorso parte dalla “Strada dei bambù“, un viale ampio costeggiato da bambù enormi che arrivano ai 25 metri di altezza. Se vivete in Francia e volete regalarvi un attimo di paradiso in terra è qui che dovete andare.
Le sequoie presenti nel parco arrivano ai 40 metri di altezza, dimensioni incredibili per noi europei abituati alla vita urbana delle grandi capitali. Dopo la strada dei bambù si trova l’atmosfera esotica del villaggio Laotiano che riprende l’architettura delle costruzioni del Laos, paese del sud-est asiatico attraversato dal fiume Mekong, interamente realizzate in legno di bambù.
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Superato il piccolo villaggio ricostruito con dovizia di particolari ci si trova circondati da piante di caffè e pepe, canne da zucchero, banani, papaye e il taro, una pianta erbacea dell’Asia centrale appartenente alla famiglia delle Aracee. All’interno del parco sussite anche una fattoria risalente al XVI secolo dominata da un gigantesco castagno.
Proprio dopo la fattoria parte la cosiddetta “valle del drago“, un ‘area interamente adibita a giardino giapponese realizzata dal paesaggista Erik Borja. Non mancano di certo bonsai, piante grasse e specie provenienti dalle Canarie. In loco è possibile acquistare le piante osservate durante il tour come anche prodotti a base di bambù e altri principi vegetali.