L’echeveria è una pianta succulenta molto particolare e bella da vedere, se ne abbiamo una in casa, ora possiamo moltiplicarla gratis
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Echeveria è un genere di succulenta, appartenente alla Famiglia delle Crassulaceae, ed è originaria dell’ America Centrale e Meridionale. Il nome è un omaggio al pittore e naturalista messicano Atanasio Echeverría, vissuto a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento, e famoso per i suoi dipinti sulle piante.
Sono tipologie terrestri ed anche epifite, ossia vivono appoggiate su altre piante. Il genere è distribuito nelle aree aride e semi aride del continente americano come il Texas. Il Messico rappresenta il centro di maggiore biodiversità, con oltre un centinaio di specie endemiche.
Come propagarla gratis: ecco il segreto
Possiamo dire che hanno foglie piatte e carnose, glabre o irsute disposte a rosetta. I fusti in età adulta si ramificano producendo una gran quantità di plantule e i fiori sono di lunga durata. Si comprendono 192 specie, tra cui l’echeveria derenbergii, che ha rosette con foglie corte marginate di rosso, e forma dei cespuglietti ed è molto adatta alla coltivazione in vaso.
I fiori sono di color arancione. Il terreno deve essere poroso e molto drenante composto anche da concime e sabbia molto grossolana. Richiedono moltissima luce ed, alcune, sopportano molto bene il pieno sole. Irrighiano regolarmente nel periodo estivo, mentre in quello invernale sospendiamo completamente. Sopportano una temperatura non inferiore ai 4 °C.
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I fusti, durante la stagione fredda, tendono ad allungarsi, per questo in primavera dovremo procedere a tagliarli, permettendo, così, una nuova fioritura. La moltiplicazione può avvenire molto facilmente per seme. Dovremo metterlo a dimora nel in primavera, in terra leggera e mantenerla il più possibile ad una temperatura di 21 °C.
Anche la talea di foglia è molto utilizzata per la riproduzione di questa piantina ,è facile e completamente gratuita. Prima di tutto prepariamo il terreno dove appoggiarla, Questo, come sappiamo, deve essere molto drenante. Poniamo molta attenzione all’umidità perché potrebbe farle marcire.
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Se procediamo in estate, con temperature molto alte, posizioniamola in un ambiente luminoso, ma privo di raggi solari diretti e manteniamo l’umidità del terriccio con frequenti vaporizzazioni d’acqua.
Quando fa freddo invece, lasciamo le foglie assolutamente asciutte, l’umidità presente nell’ambiente basterà a farle radicare. A parte queste accortezze possiamo essere certi che germoglieranno con facilità.