Un organizzazione inglese pensa al reinserimento dei gatti selvatici su tutto il territorio: previsto un possibile ritorno di questi felini.
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La notizia è fresca e ha sollevato grande interesse, l’organizzazione inglese Devon Wildlife Trust, che si occupa di conservazione della fauna selvatica del territorio britannico, ha deciso di reintrodurre i gatti selvatici. Per farlo, però, ha dovuto pubblicare un annuncio sul proprio sito web, nel quale è in cerca di esperti in materia.
I felini selvatici, in Inghilterra, sono scomparsi ormai da secoli. Oggi è il mammifero più raro in tutto il Regno Unito, presente in piccole colonie soltanto in alcune aree della Scozia. Gli esperti cercati dall’organizzazione dovranno occuparsi di recuperare questi felini e di reintrodurli su tutto il territorio nazionale.
La reintroduzione dei gatti selvatici in UK, un progetto ambizioso
Così come è accaduto negli USA, dove sono stati reintrodotti i bisonti, quasi sterminati del tutto fino a pochi decenni fa, anche nel Regno Unito ci si mobilita per dare a questi animali lo spazio sottratto nel corso dei secoli. Reintrodurre il gatto selvatico europeo è un progetto ambizioso, ma certamente fattibile.
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In particolare, la Devon Wildlife Trust intende mettere in libertà i gatti selvatici nelle aree meridionali dell’Inghilterra. Qui si trova anche la contea di Devon, che probabilmente in futuro farà da roccaforte per il recupero della specie. Qui, almeno fino a un secolo fa, era possibile incontrare piccole colonie feline, dopodiché, il nulla.
Gatto selvatico europeo: la specie da tutelare
Quali sono le caratteristiche principali del gatto selvatico europeo? Il Felis silvestris silvestris è un gatto molto robusto, il cui habitat sono le foreste. È presente anche in Italia, vive nelle zone appenniniche e alpine. Si tratta di un animale forte, abituato a climi freddi, agli spazi sconfinati e alla natura selvaggia. Purtroppo, nel corso dei secoli, il numero si è ridotto sempre di più.
In UK, ad esempio, la caccia li ha decimati, fino a farli scomparire quasi del tutto intorno alla metà del 1700. Sono sull’orlo dell’estinzione, salvo che in Scozia, e per questo motivo occorre svolgere un programma di protezione e tutela per introdurli nelle aree che un tempo frequentavano.
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Com afferma l’organizzazione stessa, il Regno Unito è ormai diventato un paese poverissimo dal punto di vista naturale. Si tratta di una delle nazioni più povere di natura al mondo. L’eccesso di urbanizzazione ha distrutto interi habitat e minacciato la sopravvivenza di tantissime specie animali. Devon Wildlife Trust si prefigge di ripristinare la fauna di un tempo.