Rinvenuti detriti di un meteorite di 430mila anni fa. Il luogo del ritrovamento

La notizia è sorprendente: ritrovati detriti di un meteorite esploso 430 mila anni fa in un’area dell’Antartide. Perché sono fondamentali per gli studiosi.

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La Terra colpita a un asteroide (Canva)

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In Antartide sono stati ritrovati frammenti di un meteorite che ha solcato l’arco celeste circa 430 mila anni fa, distruggendosi in miliardi di scintille. La grandezza del meteorite, molto probabilmente, era di circa 100 metri, più o meno la lunghezza di una campo da calcio. Il meteorite ha sfrecciato in direzione del Polo Sud, schiantandosi su una landa ghiacciata.

È accaduto circa 430 mila anni fa, nell’era del Pleistocene, quando i primi uomini di Neanderthal stavano prendendo piede in Europa e i mammut si erano spostati più a nord. Quando entrò in contatto con l’atmosfera terrestre, la roccia proveniente dalla spazio venne distrutta, lasciando dietro di sé una lunga scia infuocata.

Il ritrovamento dei frammenti di un meteorite al Polo Sud

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Frammento di meteorite nero (Canva)

Come afferma il National Geographic, questo tipo di distruzioni non genera crateri sulla crosta terrestre, per questo motivo, trovare resti di meteoriti è difficilissimo. L’analisi in laboratorio di alcuni campioni di particelle ritrovate al Polo Sud hanno sbalordito gli scienziati. I ricercatori hanno studiato le tracce chimiche presenti all’interno dei detriti, stabilendo la data dell’impatto.

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Secondo gli esperti, le esplosioni dei meteoriti sono molto più pericolose rispetto alle cadute dei grandi asteroidi. Questo perché la caduta di un asteroide intatto è decisamente più rara, e inoltre perché colpisce solo una determinata area. La distruzione di un meteorite, invece, lancia schegge infiammate in un raggio di azione molto ampio.

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Roccia aliena di grandi dimensioni (Canva)

Sulla testata Science Advances, si descrive la forza dell’impatto di un meteorite sulla Terra. Ad esempio, nel 2013 un asteroide esplose su una cittadina siberiana, deflagrando in milioni di detriti che crearono tantissimi problemi alla città e ferirono migliaia di cittadini. Un’esplosione come il meteorite che ha coinvolto l’Antartide 430 mila anni fa, oggi causerebbe la distruzione di un’intera metropoli.

Si parla di una forza distruttiva maggiore rispetto anche a quella della bomba atomica. Il National Geographic riporta che esplosioni aeree di piccoli frammenti di asteroide non sono rare, tuttavia sono difficili da intercettare proprio per via delle loro dimensioni modeste e della velocità con cui precipitano. I telescopi più all’avanguardia di cui disponiamo riescono a rilevare meteoriti soltanto da una certa dimensione in poi.

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Il ritrovamento dei frammenti del meteorite caduto 430 mila anni è una scoperta importante per la scienza. I geologici hanno maggiori informazioni per rivalutare la storia delle collisioni e la minaccia che può subire la Terra. Il ghiaccio dell’Antartide ha conservato perfettamente i detriti cosmici, ma non solo, poiché i frammenti di roccia aliena si sono, col tempo, fusi insieme ai ghiacci, assumendo forme particolari.