Casa di Babbo Natale, oggi visitarla è possibile. Ti basta prendere questo treno

Quest’anno, per chi vuole e per chi può, è possibile visitare la casa di Babbo Natale viaggiando tra i leggendari paesaggi della Lapponia

casa babbo natale visitarla prendendo treno
Il treno illuminato per andare in Lapponia (Foto di jorono-Pixabay)

PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM

Nell’Europa del Nord esiste un luogo magico che risveglia la fantasia di grandi e piccini proprio in questo periodo dell’anno. E’ la Lapponia, una terra magica, dai paesaggi incantati, dal sorprendente sole di mezzanotte, l’aurora boreale, e conosciuta, soprattutto, per essere la dimora di Babbo Natale.

E’ un territorio diviso tra la Svezia, la Finlandia, la Norvegia e l’estremità nord-occidentale della Russia. Una terra vasta, ricca di foreste e popolata da storie e leggende anctiche, dalle renne di Babbo Natale e dai suoi aiutanti, e dai Sami, il popolo indigeno di questi luoghi incantati.

Basta prendere un treno per arrivare da Babbo Natale

casa babbo natale visitarla prendere treno
L’itinerario del treno per arrivare alla casa di Babbo Natale (Fonte foto: interrail.eu)

Babbo Natale è uno dei personaggi più amati dai bambini. In realtà, in Italia non è sempre stato così. Anzi, ancora oggi alcune regioni hanno i propri Santi che portano i regali ai bimbi. Per esempio nel Nord Italia il giorno speciale atteso da piccoli e grandi è Santa Lucia. La notte tra il 12 e 13 Dicembre la Santa passa per le case con il suo asinello a lasciare i doni.

Sembra che la storia di Babbo Natale sia la versione moderna di un Santo di origini germaniche, San Nicola, che visse nel X secolo e che fu vescovo nella città di Myra, in Turchia. Egli esortava i suoi preti a diffondere il Cristianesimo anche nelle zone in cui i bambini non potevano recarsi in chiesa.

E chiese ai suoi preti di presentarsi nelle case dei fedeli portando un regalo ai bambini. Gli uomini si presentavano indossando un soprabito rosso scuro piuttosto pesante e portavano con loro un sacco pieno di regali. La loro missione si protrasse anche nelle terre più fredde e isolate utilizzando come mezzo di trasporto delle slitte trainate da cani.

Il Babbo Natale che noi viviamo oggi non è il personaggio conosciuto dalla storia, ma una costruzione pubblicitaria di una nota casa di bibite che lo ha presentato come un omone grande e grosso, con un viso rubicondo addolcito da una lunga barba bianca, dal sorriso accattivante e dalla risata amichevole. Ed è quello che noi vediamo ad ogni 25 Dicembre.
La casa di Santa Claus, comunque, esiste, ed è proprio in Lapponia, ai confini del mondo. E, se ne abbiamo la possibilità, possiamo andare a visitarla. La prima tappa è Helsinki, da raggiungere in aereo, per fare più in fretta. Se abbiamo tempo e vogliamo goderci il viaggio, possiamo attraversare l’Europa in macchina e raggiungere la capitale finlandese in traghetto.
Una volta ad Helsinki, prendiamo il treno notturno che ci porta dritti dritti a Rovaniemi, la città ufficiale del nostro Babbo Natale. La durata del viaggio è impegnativa, sono all’incirca 15 ore, ma per la destinazione finale ne sarà valsa la pena. Non solo, per una parte del viaggio potremo ammirare i paesaggi e le distese di foreste innevate.

La vera casa di Santa Claus è nascosta sulla montagna di Korvatunturi, conosciuta anche con il nome di montagna ad orecchio, ma nel centro di Rovaniemi c’è il suo ufficio, aperto nel 1985 e diventato sua residenza ufficiale nel 2010.

Inoltre, se ci inoltriamo nella foresta è possibile incontrare anche gli elfi, famosi aiutanti di Babbo Natale, visitare il centro di comando e la fabbrica dei giocattoli. Ricordiamoci di prenotare in tempo il nostro viaggio in treno, altrimenti potremmo rimanere senza il nostro posto.