Robot con licenza di uccidere, non li vedremo solo nei film

Robot con licenza di uccidere: realtà o fantascienza? Non li vedremo solo nei film, ma presto saranno reali.

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Robot killer – Foto da Pexels

Negli ultimi anni la tecnologia ha raggiunto obiettivi che solo una decina di anni fa erano considerati irraggiungibili e solo frutto della immaginazione di qualche visionario.

Oggi sono tantissime le aziende che si sono lanciate nel settore della robotica e nello sviluppo di sistemi dotati di intelligenza artificiale. Gli ambiti di applicazione sono tantissimi, si parte dall’ambito medico, passando per la sicurezza informatica, l’industria e persino la polizia.

L’intelligenza artificiale, infatti, è in grado di replicare gran parte delle funzionalità della mente umana, il che rende i “robot” non solo delle macchine, ma degli straordinari strumenti capaci di migliorare in autonomia le proprie abilità.

Questa peculiarità rende i robot di ultima generazione uno strumento di cui far tesoro, ma che spesso viene usato in modi differenti. La polizia di San Francisco, nello specifico, ha attirato l’attenzione mondiale con i suoi robot dotati della “licenza di uccidere”. Scopriamo tutti i dettagli di questa sconvolgente notizia.

I robot della Polizia di San Francisco: cosa sta succedendo

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Robot con intelligenza artificiale – Foto da Pexels

Di recente la Corte dei supervisori di San Francisco ha messo ai voti la possibilità di dare il potere di uccidere ai robot in dotazione della polizia della città.

Questi robot erano già operativi, ma solo con obiettivo di ricerca e di disinnesco degli esplosivi, situazioni pericolose che hanno permesso di salvaguardare la vita di diversi agenti.

La votazione ha visto vincere 8 voti su 11, con l’approvazione di una disposizione che da l’ok alla Polizia di San Francisco per utilizzare questi robot per uccidere in determinate situazioni di emergenza.

La licenza di uccidere può essere autorizzata solo dagli ufficiali di grado più alto, il che garantisce un uso consapevole e al minimo dei rischi.

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L’intento della Polizia di San Francisco

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Robot in dotazione alla polizia di San Francisco – Credits: The Guardian – Damian Berg/US Navy/EPA

L’idea nasce da un episodio avvenuto il 7 luglio 2016. In tale occasione un veterano di guerra di nome Micah Xavier Johnson ha ucciso 5 poliziotti in una sparatoria.

Successivamente il veterano si è nascosto in un campus e la polizia è riuscita a fermarlo inviando un robot esplosivo all’interno. Dopo questo primo episodio, ben riuscito a parere della polizia cittadina, l’idea sarebbe quella di dotare di esplosivi questi robot da fare poi esplodere a distanza.

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Questa proposta fa parte di un grande programma di digitalizzazione dell’Arma, con l’intento di fermare quanto prima tutti gli episodi di sparatorie e atti di terrorismo che in questi anni sono stati purtroppo estremamente frequenti sul territorio americano.