Il cardamomo può essere considerato un vero e proprio toccasana naturale. Al suo interno contiene proprietà preziose per il nostro organismo. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire di cosa stiamo parlando.
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Avete mai sentito parlare del cardamomo? Si tratta di una spezia prodotta da una pianta che fa parte della famiglia delle Zingiberaceae (anche lo zenzero, una spezia famosissima, ne fa parte). Una vera ricchezza naturale, da provare assolutamente.
Il cardamomo si caratterizza per il suo sapore pungente e fresco che si presta per piatti dolci e salati. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire nel dettaglio quali sono le sue infinite proprietà e quali possono essere le modalità di consumo.
Cardamomo: le proprietà benefichi che in pochi conoscono
Come detto prima, il cardamomo è una spezia molto versatile. Ideale per insaporire torte, pesce, carne, verdure e biscotti, ha anche delle proprietà benefiche per il nostro organismo. Volendo, si possono preparare anche degli infusi e delle tisane con questa spezia.
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Tutto quello che dovrete fare è semplicemente inserire un cucchiaino di semi di cardamomo all’interno di una tazza di acqua bollente per 5-10 minuti. Il suo olio essenziale, invece, è perfetto per fumigazioni utili a liberare le vie respiratorie. Il cardamomo risulta essere molto efficace per il miglioramento della pressione arteriosa provocata dall’azione diuretica e antiossidante.
Oltre a tutto questo, questa spezia si rivela molto utile per ridurre l’infiammazione. Una spezia preziosa che ha anche un’azione antibatterica e antitumorale. Ha effetti anche sui fastidi più “comuni” come nausea e altri disturbi gastrointestinali. Il cardamomo, come se non bastasse, migliora anche l’attività del fegato e dei polmoni.
Come anticipato prima, il cardamomo risulta essere molto utile in cucina: può accompagnare verdure, carne oppure insaporire biscotti, torte, caffè e tè. In quanto al suo consumo, non ha particolari controindicazioni. Unica cosa da precisare è che ne è sconsigliato l’uso alle donne in gravidanza.
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Una pianta che, in India, è considerata così delicata da poter essere raccolta soltanto da mani femminili. In altri luoghi, come il Kashmir, i suoi semi vengono rinchiusi in un gioiello che la sposa può sfoggiare nel giorno del matrimonio.Una pianta dalle mille risorse!