Alla recente conferenza stampa del Brasile, un gatto è saltato il tavolo all’improvviso. Il gesto conseguente non è per niente piaciuto al web. Scopriamo perchè.
Di polemiche che girano attorno ad eventi estremamente importanti quali sono i Mondiali di calcio ce ne sono sempre tante. Durante questo tipo di eventi basta veramente dire la parola sbagliata nel momento sbagliato per sollevare un polverone e attirare a sé il caos mediatico.
A volte però gli accaduti non sono proprio frutto di estrema enfasi da parte dei giornalisti, ma possono essere realmente eventi che possono infastidire il grande pubblico. A questo proposito ha fatto notizia la presenza di un gatto sul tavolo della conferenza stampa del Brasile, ma quel che succede è davvero allucinante.
Gatto alla conferenza stampa del Brasile: i dettagli dell’accaduto
Durante una conferenza stampa dei mondiali, dove veniva intervistato l’esterno del Brasile, Vinicius, un gatto ha fatto la sua presenza sul tavolo della conferenza, incuriosito da tutte le persone li presenti.
Inizialmente il gatto è semplicemente saltato sul tavolo per poi accucciarsi e rimanere li mentre veniva ripreso dalle telecamere. Per niente spaventato dal caos e dal rumore dei microfoni, il gatto è rimasto li ed inizialmente si è fatto accarezzare dal calciatore e dal responsabile della comunicazione del Brasile.
Quel che succede dopo, però stupisce tutti, persino il calciatore della nota squadra. Dopo diverse carezze al felino, l’addetto stampa prende il gatto in un modo alquanto brusco e lo lancia letteralmente giù dal tavolo, come si può vedere nella foto successiva.
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Il gesto che ha sollevato un polverone mediatico
Lo scalpore scaturito subito dopo era inevitabile. Il primo a rimanerne scioccato è stato proprio il giocatore del Brasile che ha reagito con uno sguardo di sgomento, per poi riprendere la conferenza.
Anche le persone li presenti sono rimaste di stucco, poiché il felino addetta di molti poteva essere cacciato via in modo differente.
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La polemica si è subito diffusa sui social dove quasi la totalità delle persone ha puntato il dito contro l’addetto stampa indicando come quello fosse una forma di maltrattamento del gatto.
Per placare gli spiriti , il Brasile ha dovuto ricorrere alla consulenza del Consiglio regionale di Medicina Veterinaria dello Stato del San Paolo che ha dichiarato come quella non potesse essere una forma di maltrattamento di animali.