La Strelizia è una pianta resa famosa soprattutto dai fiori che produce. Scopri come intervenire in caso di secchezza delle foglie e malessere generale della pianta.
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La Strelizia, si diceva, è una pianta famosa soprattutto per la fioritura esplosiva che produce. E’ esplosiva nella misura in cui i colori dei fiori che la caratterizzano sono estremamente brillanti e vivaci.
Altra peculiarità è rappresentata dalla loro forma: i fiori di strelizia ricordano la fisionomia di un uccello dal lungo becco arancione, elemento di bellezza e fascino della pianta.
Se possiedi una Strelizia non sarà di certo una sorpresa il potenziale decorativo mostrato dalla pianta. Ma che fare se mostra segni di malessere e avvizzimento? Scoprilo con noi.
Strelizia con foglie secche: agisci tempestivamente seguendo queste indicazioni
La Strelizia, nota anche come “uccello del paradiso” per i motivi sopra elencati, è una pianta esotica dai particolari fiori a pennacchio. Cresce in altezza fino a mezzo metro ed è naturalmente una pianta molto resistente, se coltivala nel modo corretto. Una delle più evidenti richieste di aiuto provenienti dalla pianta la portano in superficie le sue foglie.
Se queste appaiono secche e arricciate, quasi accartocciate, c’è sicuramente qualcosa che non state facendo nel modo giusto. Quello delle foglie secche è un problema comune soprattutto delle piante di Strelizia tenute al chiuso. Una delle prime cause è additabile alla mancanza di umidità sufficiente.
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Essendo una pianta tropicale, la Strelizia ha sempre bisogno diun programma di innafiatura costante che contempli non solo l’irrigazione del suolo ma anche la nebulizzazione delle foglie. Per capire se la pianta ha acqua a sufficienza ti basterà inserire il dito a 5 cm di profondità dalla superficie del terreno: se asciutto dovrai sicuramente innaffiarla di più.
Se la pianta versa in uno stato di siccità quasi irrecuperabile puoi rimediare mettendola in un lavandino e somministrandogli acqua sino a reidratare completamente il terreno. Innaffia fino a che l’acqua non fuoriuscirà dai fori sottostanti il vaso. Una volta conclusa l’operazione riposiziona la pianta al punto d’origine.
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Altro fattore da non sottovalutare è la qualità dell’acqua. Se innaffi con la giusta frequenza la Strelizia il problema potrebbe essere rappresentato dai sali dell’acqua del rubinetto. Cloro, fluoro e calcare potrebbero sedimentare nel terreno contribuendo all’inaridimento delle punte delle foglie che appariranno marroni.
Altra causa di avvizzimento delle foglie è data dalla temperatura dell’ambiente. Se la Strelizia è posizionata in un punto in cui arrivano frequenti spifferi o correnti d’aria fredda, sicuramente non sarà molto felice. Questa pianta ha origini esotiche e un clima freddo non rappresenta sicuramente una caratteristica dell’habitat a lei più indicato.