L’orchidea è una pianta esotica che spopola negli appartamenti e nelle case di molti. Come favorire il suo benessere ed evitare che muoia? Basta davvero poco a quanto pare.
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L’orchidea è una pianta esotica nel senso che non cresce di certo spontaneamente in Europa quanto piuttosto in Asia, America centrale e meridionale.
Nonostante la distanza dalle foreste tropicali e il suo habitat, più in generale, l’orchidea è riuscita ad ambientarsi perfettamente anche al microclima europeo, sì, certo, ma quello degli appartamenti.
Le orchidee amano l’umidità e il caldo, crescono di solito su tronchi di alberi e in terreni poco stabili e sono programmate per raccogliere molecole d’acqua dall’aria per il tramite di radici aeree.
La tua orchidea è morente? Basterà un tubero
La cura da riservare alle orchidee è molta. Se te ne hanno regalata una o semplicemente l’hai acquistata, sappi che le accortezze da addottare sono numerose. Non farti scoraggiare però, non è niente di trascendentale. Per prima cosa l’orchidea ha bisogno di luce, ragion per cui andrà messa dietro una vetrata, ad esempio, della finestra, di modo che possa godere dei raggi solari mai diretti.
In secondo luogo, lo si accennava prima, l’orchidea ha bisogno di acqua in forma aeriforme, ossia? Basterà semplicemente nebulizzare la pianta, una volta al giorno andrà bene, per consentirle di usufruire dell’acqua per il tramite delle scomposte radici di cui è dotata. Altro fattore molto importante è la temperatura.
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L’orchidea non andrà mai esposta alle intemperie, men che meno nel periodo invernale. E’ una pianta abituata al caldo e all’umidità quindi l’unico posto davvero adeguato sarà l’interno del tuo appartamento. Somministra quotidianamente dell’acqua alla tua orchidea che sia tramite la nebulizzazione o per immersione.
Altro aspetto da non sottovalutare è l’impiego di fertilizzanti. Oggi parliamo in effetti di un metodo 100% naturale con il quale potrai garantire alla tua orchidea tutti i nutrienti necessari. Sembrerà strano, ma tutto ciò di cui abbiamo bisogno è una patata. Perché proprio questo tubero? La patata è ricca di potassio e funge pertanto da fertilizzante naturale. Ma procediamo. Prendi una patata e tagliala in pezzi grossolani.
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Frulla il pezzettino di patata nell’acqua del recipiente fino ad ottenere una soluzione più o meno liquida. Non servirti di acqua ricca di calcare poiché potrebbe danneggiare la tua orchidea. Versa la soluzione in uno spruzzino e nebulizza la soluzione ottenuta su tutta la pianta, radici e foglie comprese. Ripeti l’operazione due volte ogni mese e vedrai che risultati!