Fertilizzante organico, puoi usarlo ogni 15 giorni: la ricetta super

In commercio esistono numerosi tipi di fertilizzanti non tutti naturali e spesso costosi. Oggi vediamo come preparare un fertilizzante organico, biologico e homemade.

Fertilizzante nagturale agricoltura
Agricoltura – foto da pixabay – orizzontenergia.it

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Ogni pianta che si rispetti accetterà sicuramente di buon grado una piccola dose di fertilizzante somministrata periodicamente. Non tutti i fertilizzanti sono tuttavia indicati. In commercio ne esistono numerosi spesso ricavati per sintesi laboratoriale.

Altri, invece, sono 100% naturale e pertante non minacciano il benessere di ecosistema, suolo e biodiversità agricola. Oggi parliamo proprio di un fertilizzante naturale, 100% bio, economico e artigianale.

Questo fertilizzante potrà essere preparato direttamente in casa senza apportare grandi dispendi economici dal momento che non dovrai neppure recarti al supermercato o in vivai specializzati. Vediamo come procedere.

Fertilizzante organico homemade: ecco tutte le istruzioni da seguire

Fertilizzante naturale suolo
Terra – foto da pixabay – orizzontenergia.it

Le piante hanno bisogno dei giusti nutrienti nelle opportune quantità, come tutti gli esseri viventi. E’ possibile provvedere al loro fabbisogno ricorrendo a fertilizzanti naturali contenenti i minerali e le vitamine necessarie alla loro buona crescita e al loro sviluppo. Oggi vediamo come preparare un fertilizzante biologico da poter somministrare alle nostre piante ogni 15 giorni.

Se possiedi un terreno coltivato o da coltivare, prima di seminare o mettere a dimora le tue piante parti dalla sistemazione del suolo. Procedi in questo modo. Per prima cosa dovrai dissodare il terreno in superficie per permettere alla terra di ossigenarsi e di consentire più facilmente il passaggio del fertilizzante.

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Passiamo alla procedura per la preparazione del fertilizzante. Ciò di cui dovrai disporre sarà: terriccio universale, stallatico per giardinaggio, compost domestico, farina d’ossa per giardinaggio, concime in polvere di Neem, polvere di semi di senape, sale di Epsom. Per le quantità dovrai orientarti in base al numero delle piante da concimare.
Procedi in questo modo. Versa per la base uno strato di terriccio universale, aggiungi subito dopo 100 g di stallatico. A questo punto puoi aggiungere il compost precedentemente preparato e distribuire in seguito, suddiviso in parti uguali, il concime a base di Neem, la farina d’ossa e la polvere di semi di senape (ottimale per le piante da frutto).
Aggiungi infine un cucchiaio di sale di epsom. A questo punto potrai rastrellare e mischiare per bene le zolle di terra di modo che tutte le componenti penetrino in profondità e non restino in superficie. In questo modo anche le radici delle piante usufruiranno delle componenti. Utilizza questo fertilizzante una volta ogni 15 giorni monitorando la crescita delle piante.