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Orto

Gennaio, la frutta e la verduta di stagione: cosa mettere nel piatto

Gennaio è arrivato e ha portato con sè il nuovo anno. Quali sono gli alimenti di stagione da consumare per favorire il proprio benessere e quello dell’ambiente?

Carciofi – foto da pixabay – orizzontenergia.it

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Gennaio è un mese freddo. Siamo in pieno inverno e i prodotti della terra ci vengono in aiuto con le loro proprietà nutrienti. E’ sempre bene mangiare i prodotti di stagione per non forzare la natura a produrre anche quando non dovrebbe e non sottoporla quindi a stress dettati dai ritmi della nostra produzione.

Non di minore importanza mangiare frutta, verdura e legumi di stagione ci garantirà un’alta performatività organolettica degli stessi alimenti. In buona sostanza consumare un prodotto genuino frutto del clima e della terra, saprà rinvigorire il nostro organismo senza dubbio. Ma vediamo qual è la frutta e la verdura che ci regala questo freddo mese.

Gennaio è arrivato: cosa ci offre la natura in questo freddo periodo invernale?

Minestrone – foto da pixabay – orizzontenergia.it

La famiglia dei cavoli è la regina indiscussa dell’inverno. In questo periodo cavolo rosso, cavolo verza, cavolfiore, broccolo, cavolo rapa, cavolo riccio e cavolo di Bruxelles invadono le nostre tavole come se non ci fosse un domani. La notizia è tuttavia delle migliori: gli ortaggi della famiglia dei cavoli sono ricchi di vitamina C e folati.

Prediligi cotture brevi, al vapore o in padella per pochi minuti oppure in insalata per evitare di far perdere alle verdure i loro minerali a causa del calore. Cavoli e verze possono comodamente essere mangiati come ornamento per insalate. Anche il finocchio è ortaggio tipico di gennaio. Contiene molta acqua e poche calorie, come il cetriolo, ed è ricco di fibre.

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Rape e barbabietole sono altre due verdure che giungono a maturazione in questo periodo. Contengono molto potassio, ferro, manganese, vitamina C e tantissima fibra, come il finocchio. L’apporto calorico è minimo. Le barbabietole sono poi ricche di folati. La regola resta la stessa: per benificiare appieno delle proprietà nutrizionali, è bene consumare gli ortaggi crudi tagliati a fettine sottili.

Di gennaio spuntano poi i carciofi. Ricchi di fibre e poveri di calorie vantano il pregio di nutrire i batteri buoni dell’intestino che contribuiscono al senso di sazietà. Nella famiglia dell’indivia troviamo poi la scarola, la cicoria e l’indivia belga. Questi ortaggi maturano da ottobre ad aprile e per 100 g riforniscono l’organismo di 16 kcal, pochissime calorie.

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Sono ricchi di vitamina C,K e B5, di manganese, ferro e potassio. Gli agrumi di gennaio sono invece limoni, arance, polmpelmi e mandarini. Alimenti ricchi per antonomasia di vitamina C, questi agrumi, grazie ad essa, migliorano la capacità d’assorbimento del ferro. C’è poi il kiwi che oltre a rifornirci di vitamina C e K contiene alti livelli di magnesio, manganese, potassio e fibra.

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