Per chi ha un animale in casa, sa bene quanto sia importante e doveroso per il proprio cucciolo conoscere la lista degli alimenti da evitare: i carciofi rientrano tra questi?
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Avere gli animali in casa è sempre una gioia; cani e gatti sono pronti a fare compagnia al proprio padrone instaurando nel tempo un legame veramente solido e pieno di amore, divenendo di fatto un vero membro della famiglia. Cosa bisogna fare quindi? Occuparcene al pari di un figlio, lui ci dona tutto il suo mondo e noi ricambiamo per come meritano.
Un aspetto importante quindi riguarda l’alimentazione di questi animali, una questione che non può essere presa sotto gamba ma affrontata per come merita. Ecco allora che dobbiamo stilare una lista di alimenti da non somministrare ai propri animali per evitare di metterli in pericolo. Tra questi, rientrano anche i carciofi?
Cani e carciofi, li possono mangiare?
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Fatta questa premessa, viene da porsi la domanda: i cani possono mangiare i carciofi? La risposta è affermativa nel senso che non devono essere annoverati nella black list del tuo amico a quattro zampe. Questo perché il carciofo è un ortaggio molto ricco, un tesoro di benessere: ogni carciofo contiene vitamina C, acido folico, potassio, solo per citarne alcuni.
Vitamine e minerali aiutano a rafforzare il sistema immunitario. Favorisce altresì la crescita dei muscoli e incide positivamente sul metabolismo. Ottima soluzione culinaria anche se il tuo cane stia soffrendo di intestino irritabile. Dato che quindi il carciofo merita di essere consumato, è bene però precisare che non occorre mai esagerare, ossia senza sforare il fabbisogno energetico giornaliero del tuo cane. Gambi, cuore e foglie dell’ortaggio, i cani possono mangiarne ogni componente.
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Ma come va preparata tale pietanza? Sicuramente bollita, cotta al vapore, cruda… non ci sono rischi nel cucinare o meno il carciofo, anzi se crudo le proprietà nutritive sono amplificate. Ma è importante fare una precisazione; evitare ovviamente i condimenti e le spezie che potremmo aggiungere noi per soddisfare le nostre esigenze del palato. Il cane deve mangiarlo puro, ossia senza aggiunta di altro.