Nuova specie di pesce appena stata scoperta: la particolarità lascia stupiti

Il mondo acquatico si allarga con una nuova specie di pesce appena scoperta e non appena ne noterai la peculiarità rimarrai senza fiato. 

Nuovi pesci scoperti
varietà di pesci – Pixabay – OrizzontEnergia.it

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Il mondo acquatico è un tripudio di colori e rimanerne stupiti è assolutamente inevitabile. Cosa fare in questi casi? ammirarli e contemplare la bellezza e la magnificenza della Natura. Una continua scoperta di un mondo dove noi tendenzialmente siamo dei meri ospiti e non è difficile capire perché; noi non viviamo in mare!

I mari, un luogo dove la scoperta non finisce mai; nel tempo infatti vengono sempre fatte rinvenute nuove specie che noi altrimenti non conosceremmo mai. Ed ogni volta che viene individuata una specie inedita non possiamo che rimanere a bocca aperta, come quella fatta di recente.

 Scoperta una nuova specie di pesce: incredibile

Sinocyclocheilus nuova specie
Sinocyclocheilus – Instagram – OrizzontEnergia.it

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Sicuramente non vincerà il premio come il pesce piu’ bello ma ha comunque una sua peculiarità che rende tale pesce interessante. Stiamo parlando del Sinocyclocheilus; è un genere di pesci d’acqua dolce che appartiene alla famiglia Cyprinidae, in Cina. Le specie riconosciute ad oggi sono 76. Il loro posto prediletto sono le caverne e come ogni tipico pesce di tale categoria si presenta senza squame ed occhi ridotti, come si vede in foto. Quello che balza subito all’occhio è la presenza del corno sulla parte posteriore della testa.

Quale sarà la sua funzione? Ad oggi ancora non è chiaro. Quello che si sa è che tali pesci  si trovano soprattutto nel sud-ovest della Cina. Alcuni esemplari di Sinocyclocheilus longicornus sono stati trovati in una pozza a circa 25 m dall’ingresso della grotta dove spesso trovano rifugio. Una volta presi questi esemplari, gli esperti hanno subito notato il corpo atipico del Sinocyclocheilus longicornus: albino senza squame, senza pigmentazione, e occhi piccoli e degenerati. Ha anche un corno non biforcuto, relativamente lungo, sulla parte posteriore della testa.

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E sempre tornando sul famigerato corno, gli esperti non avrebbero dubbi circa la sua formazione, ovvero ipotizzano che l’evoluzione del corno frontale derivi da due formazioni che devono essere considerati indipendenti, sarebbe piu’ precisamente un evento di indebolimento ed un evento di perdita.