Pizza: si può mangiare la crosta? Scopri quello che rivela uno studio: potrebbe fare davvero male. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere
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Uno degli alimenti che caratterizzano il nostro paese e che lo hanno reso famoso nel mondo è sicuramente la pizza. Originaria, come sappiamo, del Sud Italia, tipicamente napoletana, ormai il suo consumo ha toccato tutti i paesi del mondo, senza alcuna esclusione, ed è molto amata e consumata. Anno dopo anno, assistiamo ad una sorta di innovazione, anche nella preparazione della pizza, che viene venduta ormai in tutti i gusti possibili, anche quelli che sembrano meno affini.
Tuttavia, al di là di quelli che possono, chiaramente essere gusti soggettivi, quello che forse ci siamo sempre chiesti riguarda la crosta della pizza. Ci sono moltissime persone che ne vanno ghiotte e la preferiscono persino al resto, ma fa male mangiarla? Bene, uno studio ci svela la verità al riguardo. Inaspettata, sicuramente, una vera sorpresa per gli amanti della pizza. Scopriamo qual’ è.
Crosta della pizza: lo studio che rivela che mangiarla fa male
Una notizia, dunque, che mai ci saremo aspettati, quella che riguarda la crosta della pizza. In realtà l’abbiamo sempre mangiata con gusto, tuttavia degli studi effettuati al riguardo affermano con fermezza che quest’abitudine sarebbe sbagliatissima. Mangiare la crosta della pizza, infatti, farebbe male. Scopriamone di più al riguardo. E’ importante sottolineare che lo studio si riferisce, in modo particolare, alla crosta della pizza bruciata.
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I cibi che risultano avere un aspetto dorato ed una consistenza croccante ed anche bruciati, contengono livelli molto alti di “Acrilammide“. Ma che cosa vuol dire questo? Bene. La sostanza citata si forma in particolar modo quando sopravviene il processo di tostatura, quello che fa cambiare colore a determinati alimenti. Per intenderci quel processo che conferisce a suddetti alimenti un colorito dorato o bruno (bruciato). Proprio quegli alimenti che ci attirano molto.
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Tale sostanza, comunque, pare sia altamente cancerogena per l’uomo, quindi, fa male. E’ possibile trovarla in moltissimi alimenti, come appunto la pizza, ma anche nella tostatura del caffè. Il glucosio ed il fruttosio negli alimenti con amidacei reagiscono come aminoacidi a contatto con sostanze come l’asparagine, quando sono sottoposte a temperature che superano i 140 gradi. Pertanto è bene prestare sempre attenzione a ciò che mangiamo e soprattutto è importante non esagerare con determinati alimenti per non mettere a rischio la nostra salute.