Vorreste che la vostra salvia durasse un bel pò di tempo? Allora date un’occhiata a quali sono gli accorgimenti da avere per far sì che resti forte e resistente negli anni.
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Una delle piante più utilizzate in cucina è sicuramente la salvia. Molto spesso la si usa per insaporire le proprie pietanze, dando quel tocco in più per stupire i vostri ospiti. Sappiate che è una pianta che potete facilmente coltivare a casa, in modo da averla disponibile sempre.
Essendo anche una pianta perenne, poi, il suo ciclo di vitale durerà anche più di due anni. Se curata nel migliore dei modi, quindi, questa pianta vi durerà un bel po’. Ovviamente ben specificare che non tutte le varietà di salvia sono utili in cucina: via libera a quella che spesso trovate nei vari supermercati e quella che, in gergo, viene chiamata salvia officinalis.
Coltivare salvia: quali sono le attenzioni da avere
Come già anticipato, la pianta di salvia è una pianta che può durare tra i tre e i cinque anni. Tuttavia, dopo i primi due anni, la vostra piantina inizierà a formare parti sempre più legnose e, quindi, noterete che la sua produzione andrà a ridursi sempre di più con il tempo.
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Ovviamente anche per la pianta di salvia si può avere la fioritura. Generalmente si ha nel periodo estivo, in particolar modo a giugno, quando spuntano i suoi fiori dal colore caratteristico blu.Quando si decide di coltivare la salvia è bene sapere alcune regole generali, in modo da farla crescere forte e rigogliosa. La prima cosa da sapere e il primo errore da non commettere è quello di tenerlo in un posto dove non c’è la giusta quantità di luce.
Infatti questo tipo di pianta ha bisogno di circa 6-8 ore al giorno di luce diretta dei raggi solari. Proprio per questo motivo, la cosa migliore è coltivarlaa all’aperto, in modo che possa ricevere direttamente i raggi del Sole senza il rischio che possa rovinarsi perchè non ha ricevuto le giuste attenzioni.
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Se pensate di coltivare la vostra piantina in casa. invece, dovete pensare di porla in una zona della casa molto illuminata, magari vicino ad una finestra dove arrivano i raggi solari diretti. La pianta resiste anche in zone di ombra leggera. In questo caso, però, almeno nel periodo estivo, riponetela in un posto dove il Sole possa illuminarla