Fiori, rendono felici: spiegato il perchè

Le giornate si stanno facendo sempre più lunghe e vivere il balcone o il giardino può renderci la vita più felice

fiori rendono felici speigato perchè
Pianta-Pixabay-OrizzontEnergia.it

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La primavera è alle porte. Lo si vede dalle giornate che si allungano ogni giorno di più ed il sole è sempre più tiepido. La voglia di stare all’aperto sta diventando un’esigenza. Se viviamo in paese o in piccole città è facile incontrare persone che si dedicano a lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta e al jogging.

L’aria frizzante non ferma chi ama stare all’aperto. Stare nella natura è un toccasana per la nostra salute. Respirare l’ossigeno che ci regalano gli alberi fa bene al corpo e allo spirito. La natura è una terapia. Oramai è un fatto assodato. Si parla anche di terapia verde. Può avvenire passeggiando nei parchi o nei boschi o svolgere piccole attività nella natura.

E’ il caso di chi ha la fortuna di avere una casa con un giardino, con un bel balcone o anche solo avere voglia di prendersi cura di qualche piccola piantina. Sto parlando della giardino-terapia. Curare una pianta da soli o in compagnia favorisce la convivenza e la socializzazione. Non è difficile trovare opportunità di questo genere.

Anche se si vive in grandi città, sono sempre più frequenti gli orti condivisi. Un pezzo di terreno dove ritrovarsi e coltivare ortaggi e frutta che, oltre a fare bene all’ambiente, costituisce un’ ottima opportiunità per stare in forma e in salute. E sembra che anche in Italia si stia cominciando a comprendere quanto sia utile vivere il verde.

La garden terapy arriva da lontano. Praticata già a partire dagli anni ’50, da noi sta arrivando in questi anni. Lavorare la terra è un modo per mantenere giovane il corpo e per contrastare depressione, stress e affaticamento mentale. Già il colore verde ha in sè note terapeutiche che portano le persone al rilassamento.

In Nord Europa, dove l’attenzione a questi che, per molti di noi, sono dettagli, i colori alle pareti degli ospedali e case di cura sono scelti in base ai suggerimenti di quella che si chiama cromoterapia. Da noi ci sono alcune scuole che scelgono il colore delle pareti delle classi che prendono spunto partendo proprio da questa forma di terapia.

Anche le piante e i fiori possono essere terapeutici: provare per credere

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Profumo-Pixabay-OrizzontEnergia.it

Anche i fiori hanno un loro linguaggio. Può essere quello simbolico che davano loro in tempi passati, o può essere legato al colore dei loro petali. Il giallo, per esempio, è un colore che ci riporta con i piedi per terra. E’ molto utile per chi è creativo ed esuberante. Il viola aiuta la riflessione. E’ il colore della spiritualità per eccellenza. Guardandolo ci permette di rilassarci e dimenticare la fretta.

Il rosso è legato alla vitalità. Il bianco è il non-colore della purezza, schiarisce la mente ed evoca positività e concretezza. Ma non sono solo i colori a portarci serenità e benessere. Anche i profumi svolgono un’importante azione sul nostro equilibrio psico-fisico. Alcune rose, il calicanto, la lavanda, il glicine e il gelsomino sono impiegati nell’aromoterapia.

Un’arte, anche questa, che arriva da molto lontano e che porta equilibrio nelle tre dimensioni umane: quella energetica, quella mentale e quella fisica. Possiamo bruciare le essenze in un semplice bruciaessenze, oppure procurarci un diffusore elettrico o, semplicemente, farci un bagno o un pediluvio. Dobbiamo solo aggiungere le fragranze che in quel momento ci ispirano di più.

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Possiamo usare ciò che coltiviamo, sia ortaggi che fiori anche per preparare gustose pietanze. Accertiamoci che la scelta cada sempre e solo su ciò che è commestibile e cominciamo. I profumi che sprigiona il cibo mentre cuoce sono un toccasana per l’olfatto e per le papille gustative.

Ultimo punto della garden terapy, ma non meno importante, è legato all’attività fisica. Prenderci cura di un orto o di un giardino ci permette di rimanere attivi. Stare a lungo seduti, magari davanti alla televisione, non è utile e non ci fa bene. Forse non lo sappiamo, ma curare le piante ha un suo consumo calorico pari ad una passeggiata o a un’attività di ginnastica moderata.

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E non serve avere quello che in tanti chiamano pollice verde. E’ sufficiente scegliere le piante o i fiori che vogliamo coltivare prendendo le giuste informazioni sulla loro coltivazione. Chiunque può cimentarsi in piccole attività di giardinaggio. L’unica cosa che dobbiamo necessariamente possedere è la volontà. E anche questa va coltivata, proprio come se fosse una piccola piantina.