Nuova Zelanda, ciclone Gabrielle: le conseguenze del cambiamento climatico sono devastati

In Nuova Zelanda un ciclone di portata inedita ha seminato morte e distruzione. L’evento è conseguenza del cambiamento climatico, il governo ha dichiarato lo stato d’emergenza. 
Ciclone Gabrielle Nubi
Ciclone – foto da pixabay – orizzontenergia.it
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In Nuova Zelanda il ciclone Gabrielle si è riversato con una ferocia inaudita su case, persone, alberi. Il Primo Ministro Chris Hipkins parla della peggiore tempesta che si sia mai abbattuta sulla nazione almeno negli ultimi 100 anni.
Segue alla dichiarazione quella di James Shaw, Ministro del cambiamento climatico, che rintraccia immediatamente il colpevole della calamità naturale. Facciamo il punto.

Nuova Zelanda: il ciclone Gabrielle è il frutto di anni di incuria e sfruttamento ambientale

Ciclone Gabrielle Oceano
Oceano – foto da pixabay – orizzontenergia.it
Il Ministro del cambiamento climatico James Shaw non lascia spazio a fraintendimenti: il colpevole per la tragedia che ha colpito la Nuova Zelanda è il cambiamento climatico. Per la nazione è stato dichiarato lo stato d’emergenza a seguito del bollettino emesso su danni, vittime e feriti seminati dal ciclone Gabrielle.
Le inondazioni causate dal ciclone hanno intrappolato sui tetti delle abitazioni intere famiglie che non riescono ad essere soccorse via aerea per via delle condizioni meteorologiche pessime. Numerose sono state le frane che hanno distrutto case, edifici e strade prima percorribili. Gli sfollati al momento sono 2,500 ma il numero è destinato a salire.
Vaste aree del paese sono isolate per via delle interruzioni delle comunicazioni: le reti sono state infatti distrutte dal passaggio della tempesta. Il governo della Nuova Zelanda si è trovato a dichiarare lo stato d’emergenza solo tre volte nell’arco dell’intera storia del paese. Questo ciclone è il più devastante che si abbatte sulla nazione da almeno 100 anni.
Il Primo Ministro Chris Hipkins ha dichiarato che il ciclone è l’evento meteorologico più significativo che abbia investito la Nazione nell’arco di una intera generazione. La tempesta continua ad imperversare mentre il quadro delle vittime si fa sempre più ampio e sfocato. L’impatto del ciclone è di portata enorme e si prevedono tempi enormi di ripresa, chiosa il ministro.
Il colpevole è stato rintracciato senza ombra di dubbio alcuna nel cambiamento climatico. Il Ministro deputato alla gestione del cambiamento climatico, James Shaw, ha dichiarato che tutti i decenni passati dal governo a parlare anziché agire hanno portato ad eventi meteorologici di entità catastrofica. Il ciclone Gabrielle è una prova reale dell’esistenza del cambiamento climatico.