Per aiutare l’apicoltura sono stati pronti ad essere erogati 1 milione di euro. Qui tutte le informazioni del bando
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Le api sono importanti per molte ragioni, in particolare per il loro ruolo fondamentale nella impollinazione delle piante. Queste sono infatti tra i principali insetti impollinatori e svolgono un ruolo fondamentale nel processo di riproduzione di molte piante. Senza le api, molte piante non sarebbero in grado di riprodursi e il nostro ecosistema ne risentirebbe fortemente. Le api sono responsabili della fecondazione di molte colture alimentari, compresi frutta, verdura e frutta secca. Inoltre, le api contribuiscono alla produzione di miele, cera d’api e altri prodotti naturali utilizzati in molti settori.
Le api svolgono anche un ruolo importante nella biodiversità, contribuendo alla conservazione degli habitat naturali e alla diversità delle specie. Gli insetti api, inoltre, sono utili per il controllo delle infestazioni di insetti nocivi per le colture, poiché la loro presenza aiuta a mantenere l’equilibrio ecologico nell’ambiente. Purtroppo, negli ultimi anni, le api sono state minacciate da una serie di fattori, tra cui la perdita di habitat, l’uso di pesticidi e malattie. La diminuzione delle popolazioni di api può avere un impatto significativo sull’ambiente e sulla produzione alimentare, pertanto, è importante promuovere la conservazione delle api e dei loro habitat. E proprio alimentare la speranza di avere ancora le api in futuro, tramite l’apicoltura, sono a disposizione oltre a 1 milione di euro.
1 milione di euro per l’apicoltura
La Calabria è una regione particolarmente favorevole all’apicoltura: occupa il terzo posto in Italia per il numero di alveari registrati e il quarto per la produzione di miele. Con l’obiettivo di promuovere ulteriormente questo settore, è stato messo a disposizione un avviso pubblico per la presentazione di richieste di finanziamento, consultabile sul sito web ufficiale del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria. Questo piano di interventi mira a fornire benefici concreti per gli apicoltori e il settore nel suo complesso.
I finanziamenti disponibili ammontano complessivamente a 1.353.857,53 euro e mirano a valorizzare e promuovere il patrimonio apistico regionale, contribuendo così alla tutela dell’ecosistema, poiché le api sono importanti sentinelle e custodi dell’ambiente. Sono infatti responsabili del 70% dell’impollinazione delle specie vegetali presenti sul pianeta e contribuiscono al 35% della produzione globale di cibo.
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Secondo l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, la ripartizione dei fondi proviene dall’attuazione del Regolamento UE 2021/2115 e da diversi decreti ministeriali e premia il buon lavoro svolto dalla Calabria, consentendo un notevole incremento degli stanziamenti destinati al settore. Grazie alla collaborazione con le organizzazioni di categoria, la Calabria ha ottenuto maggiore attenzione, sfruttando la forza e le potenzialità di un settore in costante crescita.
In particolare, la Calabria è tra le prime regioni italiane per il numero di alveari, che sono ben 132.290 secondo la Banca dati nazionale apistica, e per la produzione di miele, con circa 1.182 tonnellate per alveare, anche considerando una decurtazione del 10% ai fini della resa potenziale, secondo l’Osservatorio Nazionale Miele.
Cos’è riportato nel bando
Attraverso l’avviso appena pubblicato, saranno finanziati aiuti per diverse attività, tra cui la fornitura di servizi di assistenza tecnica, consulenza, formazione, informazione e scambio di migliori pratiche; programmi di formazione professionale; conferenze e seminari tematici; controllo di parassiti e malattie; prevenzione di eventi climatici avversi; ripopolamento delle popolazioni di api; razionalizzazione del transito degli alveari; miglioramento della qualità delle produzioni delle arnie per una migliore commercializzazione; promozione, comunicazione e vendita, che includono attività di monitoraggio del mercato e iniziative volte a educare i consumatori sulla qualità dei prodotti dell’apicoltura.
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Solo gli apicoltori, gli imprenditori apistici e i professionisti, anche in forma associata, con sede legale in Calabria, possono partecipare a questa offerta. Gli interessati possono presentare una sola richiesta di supporto e quindi un singolo progetto completo che includa, a loro scelta, le diverse tipologie di investimento disponibili. Le domande di aiuto devono essere presentate entro il 15 marzo.