Olio di rosmarino, una preparazione semplice per risultati sensazionali

Vi siete mai chiesti se sia una cosa semplice fare l’olio al rosmarino? La preparazione è molto semplice e basta davvero poco per ottenere un risultato ottimo!

rametto rosmarino piatto
Rosmarino-Pixabay-Orizzontenergia.it

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Uno degli elementi più utilizzati in casa, e soprattutto in cucina, è sicuramente l’olio. Siamo abituati ad usare molto di più l’olio per friggere oppure l’olio extravergine di oliva, ma ne esistono anche altri tipi che possono fare al caso nostro e dare un tocco in più alla nostra cucina.

L’olio di rosmarino, ad esempio, si addice a molte pietanze culinarie ed è in grado di dare un sapore diverso ai vostri piatti. Oltretutto l’olio di rosmarino può essere anche usato come essenza. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire nel dettaglio come utilizzarlo in modo efficace.

Olio al rosmarino: come prepararlo con pochi semplici passaggi

rosmarino rametti boccette
Boccette-Pixabay-Orizzontenergia.it

Un’altra caratteristica davvero utile dell’olio di rosmarino è la facilità con cui si può ottenere e conservare. Si tratta di una pianta aromatica che può essere usata in cucina grazie al suo odore e sapore davvero particolare. Oltretutto il rosmarino può portare molti benefici anche all’organismo.

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Infatti è capace di ridurre lo stress, andando anche a migliorare i dolori articolari oppure la stanchezza. Migliora la circolazione e, proprio per questo motivo, è molto indicato soprattutto per fare i massaggi. Prepararlo è molto semplice. Non dovrete far altro che procurarvi qualche rametto di rosmarino e, insieme a dell’olio extravergine di oliva, anche un contenitore in vetro (meglio se con chiusura ermetica).

Lavate i rametti di rosmarino in maniera molto accurata, per poi andarli ad asciugare con un canovaccio pulito. Una volta effettuata questa operazione, non dovete far altro che metterli in un pentolino e ricoprirli con dell’olio extravergine di oliva. Bisogna far riscaldare l’olio ad una temperatura che non superi i 90 gradi per circa 5 minuti.

Dopodiché bisogna spegnere il fuoco e aspettare che si raffreddi. Una volta che il composto si è raffreddato, non dovete far altro che travasarlo in un contenitore di vetro ermetico, inserendo anche due piccoli rametti di rosmarino e lasciar riposare per circa un mese in un posto dove la temperatura è fresca (magari in frigorifero).

Anche creare un olio essenziale è molto semplice. Non dovete far altro che prendere dei rametti di rosmarino e andarli ad inserire in una busta plastificata per alimenti. Dopodichè, con un mattarello, dovete passarci sopra più volte in modo che dai singoli aghi del rosmarino esca dell’olio.

Proprio quell’olio, poi, deve essere versato in un contenitore insieme ai singoli aghetti. Bisogna far attenzione a sterilizzare in precedenza il contenitore di vetro e, poi, aggiungerci dell’olio extravergine di oliva, in modo da andare a ricoprire gli aghi del rosmarino.

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Dovete lasciar macerare il tutto per 15-20 giorni, facendo attenzione a conservare il contenitore di vetro (meglio se scuro) in un posto fresco e buio.Alla fine del periodo di macerazione, non dovete far altro che travasare il tutto in boccette di vetro con contagocce, in modo da avere sempre disponibile il vostro olio essenziale al rosmarino.