Ciclamini, mettili proprio in questo punto: il risultato sarà pazzesco

I ciclamini sono fiori invernali molto apprezzati, data la loro bellezza, ma per mantenerli occorre conoscere la posizione ideale dove tenerli.

collocazione ideale coltivare ciclamini
Pianta ciclamino in giardino (Canva) – Orizzontenergia.it

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Tra i fiori invernali più apprezzati rientrano sicuramente i ciclamini. Sono fiori bellissimi e dai colori sgargianti, sicuramente in grado di donare luminosità all’ambiente durante i mesi freddi. Sono perfetti per abbellire balconi e terrazzi, ma anche portici, inoltre, gli steli eretti e i petali rivolti verso l’alto, donano una certa eleganza all’ambiente.

I ciclamini offrono una generosa fioritura per tutto l’autunno e l’inverno, arrivando fino alle prime settimane di primavera, perciò la fioritura, oltre ad essere meravigliosa, è anche molto lunga. Questa pianta è resistente e si adatta alle varie condizioni ambientali, ovviamente, per crescere in modo sano e rigoglioso, la posizione dove coltivarla è fondamentale.

La posizione ideale dove coltivare i ciclamini per farli crescere sani

coltivazione ciclamino
Ciclamini sul davanzale della finestra (Canva) – Orizzontenergia.it

Essendo una pianta con fioritura invernale, il ciclamino ama le temperature basse. Si può posizionare tranquillamente anche in spazi esterni, quindi su balconi o terrazzi, oppure in giardino. Bisogna stare attenti alla luce diretta dei raggi solari, specialmente nelle giornate calde. Durante l’estate, infatti, è preferibile trasportare il vaso in uno spazio interno.

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Se il ciclamino è stato coltivato in giardino e non si può spostare, allora meglio mettere una copertura per fare ombra. In casa, si può posizionare davanti a una finestra. La temperatura ideale è sui 10 gradi. Il ciclamino resiste fino a una temperatura rigida di -5 gradi e inizia a soffrire con temperature superiori ai 20 gradi.

In casa è sempre bene tenerlo lontano da fonti di calore. Ovviamente, la luce è essenziale per il suo sviluppo e non bisogna mai dimenticarlo. Meglio tenerlo in una posizione a mezz’ombra, proprio come in natura, dato che cresce nel sottobosco. Le irrigazioni devono essere regolari ma non eccessive, evitando così i ristagni idrici. Meglio annaffiare poco, solo quando il terriccio è asciutto.

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Bisogna fare attenzioni alle correnti d’aria, perciò meglio coltivarlo in un angolo riparato, sia in esterno che in interno. In estate, la pianta perde tutti i fiori, date le alte temperature, ed entra così nella sua fase di riposo vegetativo. È il periodo giusto per eliminare tutte le foglie secche e i petali appassiti, e per metterla al riparo fino al prossimo autunno.