Per ottenere un risparmio sulla bolletta dell’energia elettrica basta adottare alcune buone abitudini, come ad esempio schiacciare un semplice pulsante. Quale?
![buona abitudine ridurre costi bollette](https://www.orizzontenergia.it/wp-content/uploads/2023/03/Spia-stand-by-di-un-dispositivo.jpg)
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Il caro bolletta pesa non poco sulle spalle degli italiani e tante famiglie non sanno come affrontare costi ormai esorbitanti del gas e della luce. Nonostante alcuni bonus messi in campo dal Governo, non si riesce facilmente a far fronte alla crisi internazionale. I costi dell’energia elettrica si sono moltiplicati nel giro di un anno, perciò occorre rimboccarsi le maniche.
Per abbattere i costi, adottare buone abitudini è sempre consigliato. Ad esempio, quando si lascia una stanza è sempre bene spegnere la luce, oppure non bisogna mai accendere due elettrodomestici contemporaneamente. E ancora, bisogna periodicamente sbrinare il congelatore, e staccare le spie in stand by, le cosiddette cariche fantasma.
Come ottenere un risparmio del 10% sui costi della bolletta di energia elettrica
![ridurre costi bollette elettricità](https://www.orizzontenergia.it/wp-content/uploads/2023/03/Ciabatta-per-dispositivi-elettrici.jpg)
Secondo un’indagine di Enea, i cittadini italiani mantengono una cattiva abitudine che incide profondamente sul prezzo delle bollette energetiche. Questa brutta abitudine fa levitare i costi anche del 10% all’anno, tradotto in cifre, si parla di 135 euro ogni anno, sprecati per la carica fantasma. Che cosa significa?
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Cambiamento climatico, le tre regioni italiane più a rischio
Con carica fantasma di intende lo spreco energetico inosservato, come quelle dei caricatori attaccati alla presa della corrente, oppure dei dispositivi a riposo, quindi in stand by. Basta guardarsi attorno e notare una serie di cariche fantasma in casa. La spia della TV, l’orologio del forno a microonde, il display dello stereo, oppure il caricatore del telefonino o del PC attaccati alla presa.
La modalità stand by, anche se la si sottovaluta, tende a sprecare corrente. Il dispositivo, in questo caso, resta a riposo, ma è comunque acceso, pronto all’utilizzo. Riceve comunque segnali e assorbe corrente, incidendo sui consumi domestici. Tutti questi elettrodomestici e accessori, dunque, ci fanno sprecare energia, aumentando i costi delle bollette.
Quali sono gli elettrodomestici che consumano di più? Tra i dispositivi più energivori, anche in stand by, troviamo la caffettiera, con un consumo compreso tra 8/15 Watt all’ora. Il forno a microonde, che consuma 27 Watt, e il condizionatore in stand by, che consuma 20/80 Watt a seconda della classe energetica di appartenenza.
Tutti questi hanno un impatto sulla bolletta, come la console di un videogioco, che anche da spenta consuma fino al 40% dell’energia totale. Nell’arco di un anno, quindi, le bollette subiscono un aumento del 10% a causa di questo consumo fantasma. Il consumo medio di una famiglia di quattro persone si assesta sui 270 kWh all’anno, quindi ben 135 euro.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Il costo dei profumi è in aumento, il motivo non ti piacerà
Adottare buone abitudini è anche un ottimo modo per risparmiare qualche soldino. Ogni volta che un dispositivo non è in uso, meglio staccarlo dalla presa. Per rendere questa operazione più semplice, basta dotarsi di una semplice ciabatta, da spegnere e accendere agilmente e alla quale collegare diversi elettrodomestici e caricatori.