L’agrivoltaico fa passi da gigante, l’obbiettivo è la decarbonizzazione

L’agrivoltaico pronto alla svolta avanzata del sistema per sfruttare al meglio risorse e la produzione di energia pulita: vediamo come

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La transizione energetica comporta strategie di ricerca scientifica volte a sviluppare tecnologie atte alla decarbonizzazione del Pianeta. In tutti i settori economici si lavora proprio in funzione del raggiungimento di questo obbiettivo. Congiuntamente al contrasto al riscaldamento globale, all’innalzamento delle temperature e alle emissioni di CO2.

Uno dei settori che si sta dimostrando all’avanguardia ed in via di sviluppo è l’agrivoltaico. La produzione energetica e l’agricoltura possono coniugarsi ed implementarsi in un’ottica di miglior sfruttamento di risorse e di fonti rinnovabili. Un binomio non solo possibile ma auspicabile, proprio in funzione di quegli obbiettivi di sostenibilità ricercati.

Agrivoltaico e la svolta

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Un binomio dunque che funziona quello tra produzione energetica green e agricoltura visti i benefici e i vantaggi che ne derivano. Sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista delle coltivazioni stesse. Coniugare l’installazione di pannelli solari con le colture è un esercizio virtuoso, da cui deriva l’enorme vantaggio di condivisione degli stessi spazi. Riducendo e di molto l’impatto ambientale.

Inoltre la protezione derivata dall‘ombra dei pannelli sulle piante, contribuisce ad evitare un’esposizione eccessiva ai raggi solari. I vantaggi immediati sono la riduzione della disidratazione e del conseguente stress idrico. Il tutto per una miglior efficienza della crescita delle colture stesse, che risultano più performanti e in salute.

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I pannelli solari fanno il loro lavoro producendo energia elettrica, riducendone i costi e contribuendo di fatto al contenimento delle emissioni di CO2. L’enorme vantaggio in termini di sostenibilità va ad aggiungersi alla progressiva riduzione dell’uso dei pesticidi chimici e dei fertilizzanti. Tutto questo nel lungo periodo, consentendo valide pianificazioni gestionali.

La gestione stessa delle colture e della loro rotazione viene facilitata grazie anche a soluzioni informatiche all’avanguardia. La tecnologia digitale di supporto consente di modificare velocemente anche la posizione stessa dei pannelli all’occorrenza. Anche i sistemi di monitoraggio digitali risultano fondamentali andando a implementare ogni attività agricola, in una costante ricerca di ottimizzazione.

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L’agrivoltaico può inoltre contare sui prossimi fondi derivanti dal prossimo arrivo del Pnrr. Ben 1,1 miliardi di euro destinati allo sviluppo di questo settore. Il futuro sembra sorridere a questa importante attività economica italiana, in un’ottica di ampio sviluppo e miglioramento di tutta la filiera agricola.