Il Mar Morto, come mai ha questo nome?

Mar Morto, sai perché si chiama così? Ti spieghiamo tutto nella nostra guida con un approfondimento su questa zona veramente speciale del nostro Pianeta

Mar Morto caratteristiche no vita
Mar Morto in Giordania (Canva) – Orizzontenergia.it

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È una delle zone più rinomate al mondo, uno di quei posti che vale la pena visitare almeno una volta nella vita, il Mar Morto. Si tratta in realtà di un lago salato situato nel Vicino Oriente nel cuore del deserto della Giudea, al confine tra Israele, Giordania e Cisgiordania. È qui che confluiscono una serie di caratteristiche che lo rendono davvero speciale.

Non solo è uno dei bacini con un alto tasso di salinità, ma si trova anche sotto il livello del mare, in una depressione che si è creata nel corso dei millenni. Ma oltre a tutti questi dettagli, sapete perché ha questo nome? Lo scopriamo nel nostro approfondimento dedicato a questo mare chiuso che permette a tutti i turisti che vi arrivano di galleggiare pur non sapendo nuotare.

Mar Morto, qual è l’origine del nome

Mar Morto galleggiare motivo
Galleggiare sul Mar Morto (Canva) – Orizzontenergia.it

Il Mar Morto prende il nome dalla sua caratteristica intrinseca, ovvero l’alto tasso di salinità. Proprio l’eccessiva presenza di sale condiziona la vita nel mare chiuso ed in particolare la rende quasi del tutto impossibile. A parte qualche esemplare di batterio e di micro-alga, la sopravvivenza in questo sito naturale così speciale non è per nulla consentita, come anche la riproduzione. Non ci sono, dunque, forme di vita nel Mar Morto.

Ecco il perché di un nome così facile da ricordare ma anche emblematico, che in un attimo racconta qual è lo stato dell’arte. L’alto tasso di salinità però è benefico per il corpo umano. Non soltanto perché consente a tutti di galleggiare, senza nessuno sforzo, anche per chi con il nuoto non ha confidenza, ma poi regala tanti benefici al fisico.

Le acque di questo mare, infatti, contengono un’alta concentrazione di sali minerali come il cloruro di potassio, il magnesio ed il bormio. Fanno bene alla pelle e al sistema respiratorie e sono consigliate per alleviare alcune patologie come artrite, vitiligine e psoriasi. Ma non è tutto. Le temperature sono calde con un livello di umidità bassissimo, l’atmosfera accoglie alte concentrazioni di bromuro e di ossigeno ed i raggi del sole incidono relativamente. Un mix così speciale che rende tutta la zona del Mar Morto perfetta per il benessere generale dell’organismo.