Nasturzio, è facile coltivare il fiore commestibile: occhio alle controindicazioni

Conosci il nasturzio? Scopriamo di più su questa pianta facilissima da coltivare. Vedrai che successo!

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Fiore di nasturzio – Pexels – orizzontenergia.it

Una delle piante più interessanti da coltivare, ma poco conosciute è il nasturzio. Il nasturzio, conosciuto anche come Tropaeolum majus, è una pianta erbacea annuale, molto facile da coltivare per via della sua grande resistenza alle avversità.

E’ una pianta originaria dell’America centrale e meridionale, ma è stato introdotto in Europa già nel XVI secolo divenendo così una pianta molto popolare grazie alla  sua bellezza ed alla sua utilità.

Si tratta di una pianta ornamentale indicata ad hoc proprio per la decorazione del proprio giardino. E’ infatti caratterizzata da delle foglie rotonde e da dei fiori a forma di imbuto, che si possono trovare di diversi colori, dal rosso acceso al giallo pallido.

Tuttavia, lo scopo ornamentale non è l’unico che accomuna il nasturzio. E’ anche molto utile per la salute. Le sue foglie sono infatti ricche di vitamine, minerali e sostanze antiossidanti, che aiutano a rinforzare il sistema immunitario e a prevenire molte malattie.

Il nasturzio è molto utile anche per combattere i disturbi dell’apparato respiratorio, come tosse, raffreddore e influenza. I suoi principi attivi aiutano a decongestionare le vie respiratorie, a stimolare l’espettorazione e a ridurre la febbre.

Insomma, i motivi per coltivare questa pianta nel nostro giardino non mancano di certo. Vediamo allora tutti i consigli utili per coltivare il nasturzio alla perfezione.

Come coltivare il nasturzio in giardino

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Foglie di nasturzio – Pexels – Orizzontenergia.it

Il nasturzio non è una pianta molto comune, motivo per cui non è così facile trovare le giuste informazioni per coltivarlo al meglio. Proprio per questo motivo oggi abbiamo pensato di mostrarvi alcuni consigli che si riveleranno davvero utili in tal senso.

In primo luogo è necessario decidere dove coltivare la pianta. Il nasturzio può essere coltivato sia in giardino che in vaso, ma è importante scegliere un luogo soleggiato o parzialmente ombreggiato, con un terreno ben drenato.

Per quanto riguarda l’acqua dovremo annaffiare il nasturzio con regolarità, ma senza esagerate così da non inondare il terreno e causare marciume radicale.

Forse molti non lo sanno ma i fiori del nasturzio sono commestibili e possono essere aggiunti a insalate, rendendole così colorite e gustose. È importante però raccoglierli regolarmente per promuovere una nuova fioritura.

Infine, è bene sapere che il nasturzio è suscettibile all’attacco di afidi e lumache. Per evitare il peggio si può utilizzare un insetticida naturale o dei rimedi casalinghi come il sapone di Marsiglia.

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