Il caffè ed il suo effetto lassativo, come mai accade?

Vi siete mai chiesti come mai il caffè ha un effetto lassativo? Scopriamo subito tutto quello che c’è da sapere al riguardo 

il caffè ha un effetto lassativo: perché?
Moka e tazza di caffè – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Amatissimo in tutto il mondo, il caffè rappresenta un abitudine, un rituale, a cui non riusciamo proprio a rinunciare. Le sue origini sono antichissime, si tratta di una bevanda dal gusto ineguagliabile in grado di fornire al nostro organismo le energie necessarie per affrontare la giornata. Per questo motivo, infatti, il caffè viene consumato maggiormente al mattino, appena svegli. Nonostante le sue famose proprietà eccitanti, comunque, c’è chi non rinuncia a questa bevanda e la assume regolarmente a qualsiasi ora del giorno.

Diciamo pure che, anche per quanto riguarda l’assunzione di caffè, ognuno ha le sue abitudini ed i suoi effetti, positivi e negativi, possono variare da persona a persona. Per molti, infatti, il caffè ha un effetto lassativo. Ma perché accade questo? Quante volte vi sarà capitato di porvi questa domanda e di interrogarvi dunque sui possibili motivi che producono quest’effetto? Siamo qui per spiegarvi perché accade questo. Spesso accade che dopo aver gustato un buon caffè, sentiamo la necessità di ricorrere al bagno. Si tratta di coincidenze?

L’effetto lassativo del caffè: come mai accade?

il gusto irrinunciabile del caffè: ma ha davvero un effetto lassativo?
Cappuccino in tazza – Pixabay – OrizzontEnergia.it

No, non si tratta affatto di una coincidenza, o almeno non lo è in tutti i casi. Sono stati, infatti, proprio studi specifici al riguardo a svelare gli effetti che la caffeina ha sul nostro organismo ed in particolare si sono soffermati sull’effetto lassativo. Tale effetto del caffè è determinato proprio dalla caffeina. Essa agisce direttamente sul colon, accelerando l’attività intestinale.

Anche il cappuccino ed il caffè macchiato possono provocare i medesimi effetti, nonostante la concentrazione di caffeina è più bassa, in quanto c’è una maggioranza di latte, quest’ultima a contatto con il lattosio, sarebbe quindi in grado di scaturire i medesimi effetti. Stesso discorso vale anche per il decaffeinato, che anche se in quantità decisamente limitate, contiene comunque caffeina.

È la caffeina quindi a spingere il nostro intestino, attraverso delle contrazioni, provocando l’urgenza di evacuare. Per qualcuno si potrebbe trattare di un fastidioso effetto collaterale, per altri, invece, rappresenta un ottimo aiuto per combattere la stitichezza. Il consiglio, in ogni caso, è sempre quello di non esagerare con l’assunzione del caffè.

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