Coltivare i mirtilli a casa sarà semplicissimo: il metodo degli esperti

Esiste un metodo davvero semplice per coltivare i mirtilli e produrre una grande quantità di frutti: scopriamo come agire.

Pianta di mirtilli (Canva) – Orizzontenergia.it

Considerati uno dei frutti più sani in assoluto, i mirtilli comportano importanti valori nutrizionali, essendo ricchi di vitamine, di fibre e di minerali, come calcio, potassio e ferro. Si tratta di un frutto dal forte potere antiossidante, in grado di combattere i radicali liberi. Questa caratteristica è data soprattutto dall’azione combinata dei suoi acidi organici, ma anche per via degli antociani, i pigmenti che donano al frutto il caratteristico colore rosso-viola.

Senza contare che i mirtilli sono ricchi di tannini e di flavonoidi, e anche di resveratrolo, presente anche nell’uva nera o nelle more, alleato del nostro organismo e delle arterie, e considerato una sostanza antitumorale. Insomma, consumare regolarmente mirtilli è una buona abitudine per mantenersi in salute, per proteggere il sistema nervoso e quello cardiovascolare, e per equilibrare la flora intestinale.

Coltivare mirtilli, il metodo semplice per averne in quantità abbondanti

Ciotola contenente mirtilli (Canva) – Orizzontenergia.it

Coltivare i mirtilli in vaso può essere una buona mossa per avere questo frutto sempre a disposizione, e per consumarlo regolarmente. Tuttavia, possiamo sfruttare un metodo davvero semplice per stimolare la pianta alla produzione abbondante del frutto. Prima di tutto, occorre sapere che il terriccio ideale dove coltivare mirtilli è acido, con un pH di 4,5.

Inoltre, altra mossa consigliata per una corretta crescita della pianta è quella del travaso in contenitori sempre più grandi, fino alla messa a dimora in terreno, magari in giardino. La posizione è importante, poiché questa pianta necessita di una buona illuminazione, e deve essere protetta dalle correnti.

Coltivazione mirtilli (Canva) – Orizzontenergia.it

Se si parte dai semi, meglio non spargerne troppi nello stesso vaso, poiché la pianta di mirtilli necessita di spazio per crescere. Dopo la semina, la pianta inizia a fruttificare dopo due anni, aumentando la produzione di anno in anno. Il terriccio deve essere cambiato spesso, per avere una buona ossigenazione, ed essere sempre leggermente umido.

Quando si effettua il travaso, o la messa a dimora definitiva, il metodo consigliato è quello di immergere le radici in una bacinella di acqua. Prima di essere trasferita da un vaso all’altro, infatti, le radici del mirtillo devono essere bagnate, per evitare che possano soffrire. Meglio lasciare le radici in ammollo per una decina di minuti, prima di procedere al nuovo trapianto. Dopodiché, si trapianta e si annaffia anche il terreno. Con questo semplice metodo la pianta offrirà frutti in abbondanza.