Come riconoscere una vipera da una biscia?

Arriva il caldo e iniziano a comparire i serpenti nei prati: bisogna saper distinguere quelli innocui, come una biscia, da quelli velenosi, come la vipera.

riconoscere vipera
Vipera (Canva) – OrizzontEnergia.it

Verso la metà della primavera i serpenti iniziano a frequentare i campi e i giardini, in cerca di cibo, e non è difficile incontrarne uno, specie se il campo sul quale trascorriamo del tempo è incolto e selvaggio. La prima forma di prevenzione, per non rischiare di imbattersi in un serpente, infatti, è quella di affrontare una bella pulizia degli spazi esterni di casa.

Tagliare l’erba, rimuovere la catasta di legna, otturare le crepe e i pertugi sulle pareti, chiudere bene gli scantinati. Insomma, la pulizia evita l’invasione di serpenti. Tuttavia, sul nostro territorio, di serpenti ce ne sono tanti, quasi tutti innocui, come ad esempio la biscia. Mentre, occorre fare particolare attenzione a quelli velenosi, come le vipere.

Distinguere una biscia da una vipera, le sostanziali differenze

distinzione vipera biscia
Una vipera in giardino (Canva) – OrizzontEnergia.it

Bisce e vipere sono i serpenti più comuni sul nostro territorio e non è difficile incontrarli in giardino, durante la primavera e l’estate. Quando ci si imbatte in un serpente, però, occorre sapere come comportarsi. Per prima cosa, bisogna saper distinguere la specie. Bisce e vipere si distinguono facilmente, poiché presentano caratteristiche del tutto differenti tra loro.

Certo, quando si va nel panico si ignorano tanti particolari, ci si spaventa e si fugge via. Tuttavia, conoscere le principali caratteristiche di ogni specie fa sempre comodo. Le caratteristiche estetiche da tener presenti sono, ad esempio, la conformazione dell’occhio. Se la biscia possiede una pupilla di forma tonda, la vipera ha la pupilla più sottile, simile a quella dei gatti.

caratteristiche biscia
Una biscia (Canva) – OrizzontEnergia.it

Anche il corpo è differente, se la biscia (che arriva anche misurare 200 cm) ha una coda allungata, la vipera (che arriva a 80 cm di lunghezza) ha la coda più tozza, inoltre ha una testa triangolare ed è di colore marrone e grigia. I denti della biscia sono meno evidenti rispetto a quelli della vipera.

Quando si cammina nella vegetazione incolta, è sempre bene non appoggiarsi a pareti rocciose, rami o altri appoggi dove non si ha una buona visibilità. Bisogna anche evitare di sdraiarsi nella vegetazione. Se si appende una giacca o giubbotto a un ramo, prima di indossarla è sempre meglio scuoterla e controllarla per bene.

Inoltre, un consiglio sempre valido, è quello di munirsi di un bastone per fare le scampagnate. Camminare sbattendo un bastone è un ottimo avviso per i serpenti, i quali, udendo le vibrazioni, si allontaneranno da soli. I serpenti non sono mai aggressivi, anzi, tendono a fuggire via. La vipera morde solo quando si sente sotto minaccia, e se malauguratamente dovesse accadere, ecco cosa fare.