Il basilico fresco, coltivato in casa, tende a vivere per poco tempo, ma per evitare che diventi subito secco bisogna agire correttamente.
Per evitare che la piantina di basilico appena acquistata al supermercato si secchi, occorre seguire determinati accorgimenti. La coltivazione del basilico non è molto difficile, tuttavia richiede alcune attenzioni e determinate cure. Ad esempio, non appena si acquista, bisogna subito travasare la pianta in un vaso più grande, perciò mai lasciarlo nel vaso dato in dotazione, troppo piccolo per il suo sviluppo.
Una volta estratta la pianta dal vasetto, possiamo notare un apparato radicale particolarmente affollato, sintomo di più piantine intrecciate. In tal caso, possiamo interrare dividendo i vari ceppi, utilizzano vasi piccolini, oppure metterli così come sono, tutti insieme, in un vaso più grande. La soluzione migliore sarebbe quella di dividere la pianta in e piantare due ceppi per vaso. Ogni coppia si trapianta a distanza di 10 cm l’una dall’altra.
Coltivazione del basilico, come evitare che diventi secco
Per una sana crescita, quale terreno predilige il basilico? Il terriccio da utilizzare deve essere soffice e drenante, e necessita di regolari irrigazioni, ma senza eccedere. Il terreno deve restare costantemente umido, ma non zuppo, perciò bisogna prestare attenzione a evitare i ristagni di acqua. Ogni tanto, si consiglia di nebulizzare sulla chioma, per mantenere alta l’umidità.
Altra accortezza da prendere è la posizione. Dove mettere la piantina? Sicuramente in una zona luminosa, magari sul davanzale della finestra, ma attenzione al sole diretto dell’estate, il troppo calore potrebbe bruciare le foglie. Una esposizione a est sarebbe la soluzione ideale, in questo modo i raggi di sole che raggiungono la piantina non sono troppo infuocati. La posizione dove coltivare la pianta è fondamentale per una rigogliosa crescita.
Può capitare che la piantina produca dei fiori. Per quanto possa essere carina, la produzione di fiori comporta un grande dispendio di energie, perciò il vegetale si concentra maggiormente sui fiori, trascurando le foglie. Occorre staccare i fiori per dare modo alla pianta di produrre nuove foglie fresche, grandi e profumate. Il terreno, come accennato, deve essere soffice e drenante, ma anche ricco di nutrienti. L’azoto è un elemento che non deve mai mancare.
Si può contribuire a fornire azoto sfruttando i fondi di caffè. I fondi di caffè sono un alleato per le nostre piante, in questo caso possiamo mescolarli all’acqua per le annaffiature, da somministrare ogni due settimane. Seguendo questi piccoli passaggi, la nostra piantina di basilico resterà sana e fresca a lungo, senza seccare. E se si desira una varietà di basilico ancora più produttiva, facile da coltivare e resistente alle basse temperature, si può provare a coltivare il basilico artico.