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Lifestyle

Asciugamani lavati a 40°, stai sbagliando e ti spiego come mai

Il giusto lavaggio dipende dalla composizione e dal colore. Ecco le dritte per asciugamani morbidissimi al tatto.

Asciugamani morbidissimo da Pixabay, sito OrizzontEnergia

Quando sentiamo l’accumularsi dello stress, o abbiamo bisogno di scaricare tensioni e coccolarci un po’, un bel bagno caldo o una doccia rigenerante sanno essere un rimedio miracoloso.

E quando è il momento di uscire dalla vasca o dalla doccia, anche il tatto vuole la sua parte: lasciarsi avvolgere dalla morbidezza di un telo caldo e delicato è una carezza ulteriore. E come fare per mantenere teli e asciugamani sempre morbidi e al top? Ecco alcuni suggerimenti preziosi.

Troppo ammorbidente è deleterio

Bagno con asciugamani da Pixabay, sito OrizzontEnergia

Può capitare che gli asciugamani lavati di fresco abbiano un odore cattivo. In tal caso, ecco dei trucchi per risolvere il problema. A volte, invece, il problema è la consistenza stessa dell’asciugamano, che si presenta ruvido, o a volte troppo liso e scolorito e addirittura poco assorbente. Ciò dipende dal tipo di lavaggio.

Per avere dei teli longevi è fondamentale un giusto ricambio. Gli asciugamani destinati al corpo intero andrebbero lavati ogni due giorni. Quelli per le mani, invece, possono essere utilizzati fino ad un massimo di sette giorni consecutivi. Un lavaggio in lavatrice con queste tempistiche eviterà accumulo di residui di polvere, deodoranti, o anche pelle secca.

Proprio il ciclo di lavaggio, però, nasconde delle insidie. Il classico consiglio del lavaggio a 40° è infatti valido solo in alcuni casi. Ai tempi delle nostre nonne, difatti, gli asciugamani erano perlopiù bianchi e in cotone, caratteristiche ideali per il lavaggio tra i 40 e i 60 gradi.

Se però dobbiamo lavare teli in tessuti diversi, tipo in microfibra, o dai colori molto scuri oppure accesi, la scelta migliore è un programma di lavaggio delicato, a 30 gradi, evitando cicli con troppa centrifuga. Quest’ultima, infatti, può indebolire i tessuti. 

Asciugamani blu da Pixabay, sito OrizzontEnergia

Le fibre degli asciugamani possono essere attaccate anche dai detergenti, se dosati in modo errato. Un eccesso di ammorbidente, ad esempio, andrà a creare accumuli di detersivo sul tessuto, rendendolo ispido. Per evitare questo inconveniente, aggiungere una tazzina di aceto di mele avrà una triplice azione: ammorbidirà gli asciugamani, favorirà la pulizia interna della lavatrice ed eliminerà i cattivi odori.

Se, infine, avete degli asciugamani ormai inservibili, non buttateli: possono ancora essere utilissimi!

Sara Picardi

Sono nata a Napoli, abbastanza tempo fa da non voler dichiarare quando, ho studiato arte e continuo a circondarmene, quotidianamente. Adoro la comunicazione e ho il privilegio di lavorare in questo settore, principalmente in ambito grafico e nella produzione di testi. Ho racchiuso alcuni segreti inenarrabili nella mia raccolta di poesie "Pensieri Terrestri".

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