Microonde o bollitore, i consumi energetici ti lasceranno senza parole

E tu cosa scegli tra microonde e bollitore? Ecco i consumi energetici di entrambi, il risultato ti lascerà assolutamente senza parole. 

microonde vs bollitore
tisana home made – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Nonostante l’inverno sia passato, è sempre piacevole gustare una bevanda a base di tè o tisana, le sue proprietà benefiche infatti fanno sì, che queste vadano consumate tutto l’anno. Ce ne sono di varie tipologie di gusti allo scopo di soddisfare ogni esigenza; si distinguono anche in calde o fredde a seconda dell’acqua richiesta.

Se infatti alcune sono solubili anche su acqua fredda, molte – per non dire la maggior parte – richiedono l’acqua bollente. A tal proposito sorge quindi un dubbio: e tu, dove porti ad ebollizione l’acqua? A meno che tu risponda sul fuoco, ecco una curiosità che può esserti assolutamente d’aiuto. Vediamo quindi di cosa si tratta.

Microonde o bollitore? I consumi ti stupiranno

consumi piccoli elettrodomestici
Bollitore nero – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Mettiamo per assurdo che vogliamo conoscere meglio i nostri consumi e monitorarli per evitare gli sprechi ma al tempo stesso ami bere tisane calde, ecco questo esperimento condotto ti può essere assolutamente d’aiuto fornendo le risposte di cui hai bisogno. Nello specifico sono stati messi in relazione il bollitore ed il microonde, quale consuma maggiormente tra i due? Ecco cosa è stato fatto.

Per prima cosa hanno preso 750 ml di acqua e portati ad ebollizione per poco piu’ di due minuti, la stessa cosa è stata fatta col microonde, ponendo al suo interno due tazze per la stessa quantità di acqua, due minuti a 900 W. Dall’analisi tra i due è emerso come l’ebollizione è stata raggiunta nel bollitore in due minuti e 14 secondi, due minuti e 17 nel microonde.

come monitorare i consumi
cucina con forno a microonde – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Per quanto concerne i consumi, il bollitore ha previsto un consumo di 0,071 kwh, invece il microonde 0,047 kwh. Facendo i conti e calcolando 0,22 per kwh si evince come per bollire la tazza di tisana, col bollitore si spende 1,5 centesimo di euro, un solo centesimo per quanto concerne invece il microonde. Si evince pertanto come quest’ultima sia la soluzione meno dispendiosa, ideale quindi se siete soliti concedervi queste bevande calde. Un esperimento davvero utile per meglio comprendere i consumi e provare ad alleggerire la bolletta, con i tempi che corrono è un valido aiuto alle famiglie italiane.