Lantana, le cure necessarie per averla sana e robusta

La lantana è una bellissima pianta da fiore, la cui coltivazione non è troppo difficile, basta poco per mantenerla sana e rigogliosa.

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Varie colorazioni di lantana (Canva) – Orizzontenergia.it

Fiorisce in estate, con le temperature alte, e produce fiori meravigliosi, composti da tante diverse sfumature colorate. La lantana è una pianta davvero favolosa, perfetta per abbellire gli angoli del giardino o del terrazzo. Tra l’altro, non soltanto è bella, ma questa pianta è anche utile per allontanare gli insetti, in particolar modo le zanzare, grazie al suo delicato profumo.

Mantenerla sana e rigogliosa non è difficile, tuttavia, bisogna prendere alcune accortezze, come del resto per ogni pianta al mondo. Gli esperti forniscono alcuni ottimi consigli per coltivare correttamente questo arbusto appartenente alla famiglia delle Verbanaceae e originario dell’America latina e dell’Africa. Ama il caldo, essendo una pianta tropicale, ma cresce naturale anche in Sicilia e nel sud della Sardegna.

Coltivazione della lantana, pianta dalle fioriture meravigliose e rigogliose

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Lantana coltivata in un grosso vaso (Canva) – Orizzontenergia.it

Come accennato, il periodo della fioritura avviene in estate, nel passaggio tra la primavera e i primi veri caldi. In inverno, invece, va in letargo vegetativo, per poi risvegliarsi nel mese di maggio. La lantana predilige una posizione luminosa, con luce solare diretta, e clima leggermente umido. Necessita di assorbire almeno 4 ore di luce al giorno, altrimenti le foglie ingialliscono.

Le dimensioni del vaso sono fondamentali, nonché la tipologia stessa di vaso. Meglio coltivarla in un vaso in terracotta, per trattenere umidità, e dal diametro ampio, per contenere bene le radici, che sono molto lunghe. La pianta cresce in modo veloce e dunque necessita di ampio spazio. Si deve travasare ogni anno in un vaso sempre più grande.

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Fiori di lantana in primo piano (Canva) – Orizzontenergia.it

Per quanto riguarda le annaffiature, la lantana richiede acqua in abbondanza e molto di frequente. Tuttavia, bisogna sempre fare attenzione a evitare ristagni idrici, che fanno marcire le radici, e piantare la pianta in un terreno drenante e leggero. Ogni tanto occorre praticare delle potature, per stimolare la pianta a crescere e a fiorire meglio. Bisogna tagliare i germogli giovani.

Inoltre, bisogna recidere le foglie ormai secche e i fiori appassiti, che altrimenti assorbono inutilmente troppe energie. I fiori della lantana hanno durata di pochi giorni, massimo una settimana, dopodiché tendono a cadere. Si staccano facilmente, e poi vengono sostituiti da nuove fioriture. Per dare maggiore resistenza, si consiglia di somministrare un buon fertilizzante durante le fioriture, quindi in estate.

Fertilizzante a base di compost potrebbe essere l’ideale per una corretta crescita. Infine, bisogna fare attenzione agli attacchi parassitari. Meglio sempre prevenire l’infestazione di parassiti utilizzando insetticidi a base naturale, mai chimica. Ottimo per questo scopo, ad esempio, è l’impiego dell’olio di Neem, da somministrare ogni tre settimane.