Una storia a tema botanica spaziale è davvero incredibile: il suo protagonista è il primo fiore sbocciare nell’universo. Scopriamo maggiori dettagli in merito al retroscena pazzesco. Si tratta di una narrazione davvero curiosa, unica nel suo genere.
I fiori conquistano l’umanità da secoli a livello globale. Per il mondo ne esistono una quantità di tipologie davvero immensa, dalle caratteristiche differenti e dagli splendidi colori. C’è chi non può fare a meno di averli in casa, chi ritrova il buon umore alla vista di un campo colorato dai fiori, capace di lasciare senza fiato per la sua bellezza incredibile.
Se sul nostro Pianeta è normale che a ogni angolo ci siano dei fiori, non si può dire lo stesso sullo spazio: qui infatti non esistono questi esemplari appartenenti alla vegetazione terrena. Ma negli ultimi anni si è invertita la rotta. Infatti non tutti lo sanno, ma nell’universo è sbocciato il primo fiore, dando vita a un retroscena pazzesco.
Sulla Stazione Spaziale Internazionale gli astronauti si sono dati al pollice verde creando un qualcosa di straordinario, ottenendo un risultato pazzesco che ha fatto sbocciare un fiore spaziale arricchito da splendidi petali arancioni. Scopriamo maggiori dettagli di questa storia stupefacente.
Primo fiore a sbocciare nello spazio: la storia incredibile a tema botanica spaziale
Tra le tante curiosità a tema universo, ne spunta una relativa alla botanica spaziale. La sua protagonista è una Zinnia, il fiore sbocciato nello spazio nel 2016. Contraddistinto da petali arancioni e da arbusti verdi, si tratta di una tipologia appartenente alla famiglia delle Asteracee, le cui fattezze sono molto simili a quelle delle margherite. Di solito cresce nel centro America e nel 2016 hanno fatto un bel salto, passando dalla Terra allo spazio grazie alla voglia di alcuni astronauti di dare sfogo al loro pollice verde sullo spazio.
A raccontare il retroscena spaziale incredibile (qui ne trovi altri davvero suggestivi) è stato l’ingegnere aerospaziale e divulgatore Matteo Albrizio sul suo account Instagram “Scienzaedintorni” dove ha ripercorso la vicenda, svelando come gli addetti della Stazione Spaziale Internazionale hanno iniziato a fare giardinaggio in delle piccole serre.
Il risultato? Una stupenda Zinnia venuta alla luce in orbita. Oltre a crearla, la cosa interessante è stata poter toccare con mano la sua crescita che per via delle mancanza della gravità è stata molto differente rispetto al consueto iter che ha sulla Terra.
Oltre a questo retroscena, già in passato si era fatto un tentativo simile: nel 1982 i russi avrebbero fatto crescere il primo fiore nello spazio, ma non ci sono immagini che riportino questa impresa.