La risposta potrebbe sorprendervi! Tutto dipende da alcune condizioni particolari
Quando si parla di corrente ogni essere umano avverte un sentore di pericolo, ed in effetti questo è il modo giusto di avvicinarsi a questo mondo, visto che la corrente può facilmente uccidere un essere umano, anche una scarica minima in alcune condizioni. Proprio di questo vorremmo parlarvi oggi, basandoci su un video comparso sul web che ha attratto l’attenzione di molti internauti.
Nel video in questione lo youtuber ha deciso di farsi colpire da un taser da 30.000 volt, tuttavia è riuscito a sopravvivere, ovviamente, al folle esperimento. Ma come è possibile tutto ciò sapendo che anche pochi milliampere di corrente potrebbero bastare a fermare il nostro cuore? La risposta è semplice e risiede nella resistenza che il nostro corpo è in grado di offrire al passaggio degli elettroni.
Resiste a 30.000 volt, la spiegazione del perché è abbastanza semplice, ma occhio a non replicarlo!
La tensione è misurata in volt e la corrente in ampere, questi due concetti, tuttavia, molto spesso generano confusione. Sia la corrente che la tensione possono rappresentare un pericolo, ma quale di questi due elementi è davvero fatale per l’essere umano? E come ha fatto l’intrepido youtuber, quindi, a resistere ad una scarica da 30.000 volt?
Tanto per iniziare bisogna capire un concetto semplice, ovvero la resistenza di qualsiasi oggetto al passaggio di corrente. Questa caratteristica è detta resistenza e regolata dalle famose leggi di Ohm. Mentre il voltaggio rappresenta la forza di un flusso elettrico, la corrente, invece, rappresenta la quantità di elettricità che realmente scorre, ed è questa la vera insidia per il corpo umano.
Basterebbe, infatti, la corrente di una batteria di un telecomando, qualora fosse in grado di scorrere all’interno del nostro corpo, per ucciderci, mandando in fibrillazione il nostro cuore. Le batterie, quindi, possiedono un alto potenziale ma in verità non uccidono, non avendo la capacità di produrre una corrente sufficiente a superare la resistenza del nostro corpo e divenire quindi letali.
Esistono però situazioni in cui la resistenza del nostro corpo può abbassarsi considerevolmente, ad esempio quando si è bagnati, in queste situazioni anche tensioni ben più basse possono divenire pericolose perché l’acqua permette alla corrente di fluire molto più facilmente attraverso il nostro corpo.
Quando si parla di voltaggi estremi, come quello di un taser, ad esempio, stiamo parlando di un apparecchio in grado di generare superare la resistenza dell’aria e generare una scossa, anche visibile, ma solo per frazioni di secondo. Seppur molto doloroso, quindi, questi apparecchi in genere non riescono ad essere letali, anche se in alcuni casi il loro utilizzo lo è stato, proprio a testimonianza di come sia sempre pericoloso esporsi a qualsiasi tipo di situazione in cui vi siano cariche elettriche in gioco.
Al di là di quel che pensiamo, quindi, il nostro corpo è in grado di fornire una resistenza particolarmente alta alla corrente, ma bisogna sempre fare attenzione a non giocare mai con questo elemento in quanto, superate le nostre barriere, siamo esposti e fragili e la nostra incolumità diviene seriamente a rischio.