Non solo limoni e gerani, anche queste piante vanno potate a settembre

 Queste piante vanno potate a settembre, è tassativo perché riprendano il pieno ritmo alla prossima primavera che non tarderà ad arrivare. Consigli utile su come eseguirla nel rispetto degli arbusti.

pianta da giardino
piante vanno potate a settembre(Pinterest-Orizzontenergia.it)

Settembre è arrivato, nell’immaginario riporta subito alla mente la vendemmia, i funghi e le prossime castagne. Il mese però può essere un buon momento per la potatura di alcune piante come i limoni, il gelsomino e le rose, ma è importante farlo nel modo giusto per non danneggiare le piante.

Le esigenze specifiche di potatura possono variare in base alla varietà degli arbusti e al clima locale, quindi è sempre una buona idea fare riferimento alle linee guida specifiche. Se desideriamo che il nostro giardino o terrazzo arrivi in piena forza l’anno dopo, sarà premura di metterle a posto.

Se non si ha il pollice verde, un botanico o giardiniere fa al caso tuo. Ce ne sono tanti di esperti che metteranno in letargo il tuo prezioso regno vegetale magari inserendo anche qualche innesto. Quindi passiamo alla pratica e vediamo come proseguire per una buona potatura.

Potare le piante a settembre: suggerimenti su quali preferire per una fioritura adeguata tra pochi mesi

piante vanno potate a settembre
Limone (pinterest-Orizzontenergia.it)

Iniziamo con la pianta del limone, splendida regina del nostro angolo verde: rimuovi i rami morti, danneggiati o malati, taglia quelli che crescono verso l’interno della pianta per favorire una migliore circolazione dell’aria e la penetrazione della luce. Metti un telo sulla chioma in modo che le intemperie non lo colpiscono.

Il fiore del gelsomino inebria i sensi e se vuoi tenerlo cara devi operare una potatura leggera per rimuovere i rami che hanno fiorito durante la stagione estiva. Rimuovi i rami morti e riduci la lunghezza dei rami per mantenere la forma e il controllo della pianta.

La vera dea del nostro verde è senza dubbio la rosa, con molta delicatezza elimina i fiori appassiti  per stimolare la produzione di nuovi boccioli. Taglia i rami morti o malati fino alla parte sana. Per le rose rampicanti, pota i rami e rimuovi quelli più deboli o troppo lunghi, stesso discorso per le rose arbustive.

Passiamo alla passiflora, il fiore della passione che la leggenda narra ai piedi della croce di Gesù. Inizia con la rimozione di rami o steli che sono danneggiati che possono attrarre parassiti o malattie. Il fiore tende a crescere vigorosamente.

giardino potato
le rose vanno curate(Canva-Orizzontenergia.it)

Per mantenerla sotto controllo, puoi tagliare leggermente i rami più lunghi o selvaggi, per stimolare la fioritura, puoi fare una potatura leggera a fine inverno o all’inizio della primavera, prima che la pianta inizi a crescere attivamente. Taglia i rami più lunghi e meno vigorosi per favorire la crescita di nuovi fiori.

La passiflora è una varietà rampicante, puoi guidare i rami su un supporto o una struttura desiderata per la loro crescita. Sarà un esplosione di colori in primavera. Ora c’è da pensare ai gerani che sono una delle piante più in uso grazie alla sua resistenza.

 Usa delle forbici da potatura o semplicemente le dita per rimuovere i fiori secchi. Se i germogli dei gerani diventano troppo lunghi, puoi tagliarli per ridurre la loro lunghezza. Fallo sopra un nodo o una giuntura foglia-stelo. Durante la primavera, quando la pianta inizia a crescere attivamente, puoi fare una potatura più severa per rimuovere i rami danneggiati o troppo lunghi.

La potatura delle ultime due piante, dovrebbe essere fatta con attrezzi puliti e affilati per ridurre il rischio di danni alle piante. Ahimè anche loro sono soggetti ad “allergie e infezioni”.