Smartphone ritirati dal mercato: la decisione che arriva dalla Francia getta in allarme l’Europa intera. Vediamo nel dettaglio costa sta succedendo
È allerta in Europa dopo la decisione della Francia di ritirare dal mercato alcuni smartphone. Si tratta dell’iPhone 12 che Oltralpe non è più possibile acquistare. Una decisione drastica e netta per salvaguardare la salute dei cittadini. Il modello della Apple lanciato nel 2020, secondo alcuni test, emetterebbe un numero di radiazioni elettromagnetiche eccessive che verrebbero dunque assorbite dal corpo umano.
Un allarme che sta scuotendo tutti i Paesi dell’Europa. Anche il Belgio sta correndo ai ripari. Il governo ha deciso, infatti, che saranno analizzati tutti i potenziali rischi per la salute legati al dispositivo messo sotto accusa. Anche Germania, Olanda ed Italia stanno monitorando la situazione per capire cosa si evolverà e acquisire maggiori dati. Ma vediamo nel dettaglio cosa è emerso dai test francesi e quali sono i dati preoccupanti che hanno fatto scattare il ritiro.
Smartphone ritirati dal mercato: i dettagli sul caso iPhone 12
I test sull’iPhone 12 sono stati effettuati dall’Agenzia nazionale per le frequenze francese (ANFR) e hanno rilevato dei valori delle onde elettromagnetiche emesse dal dispositivo che vanno oltre i limiti consentiti dalla legge, ovvero 1,74 watt per chilogrammo. Si tratta di onde che sono assimilabili dal corpo umano e che dunque possono essere molto pericolose per la salute.
Per questo motivo l’Agenzia nazionale francese ha chiesto ad Apple di “adottare tutti i mezzi disponibili per rimediare rapidamente a questo malfunzionamento” su tutti gli smartphone che sono stati già venduti. Se questo non verrà fatto si procederà, dicono dal governo di Parigi, al ritiro immediato. Il ministro del Digitale Jean-Noël Barrot, in un’intervista a Le Parisien, si è detto fiducioso affidandosi al grande senso di responsabilità che un’azienda come Apple ha nei confronti delle regole, uguali per tutti, ha precisato il ministro, “compresi i colossi digital”.
Il problema, infatti, è di facile risoluzione. Basta aggiornare il software dicono da Parigi. Apple, dal canto suo, spiega, invece, che l’iPhone 12 è conforme agli standard globali sulle radiazioni come certificato da diversi organismi internazionali. A riprova l’azienda ha fornito i risultati di laboratorio effettuati dimostrando quindi la conformità del dispositivo di sua proprietà. L’agenzia francese, invece, contesta questi dati. La questione è dunque da approfondire.