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Giardinaggio

Rose infestate dai pidocchi: questo l’unico ingrediente efficace per debellarli

Una piaga comune per le tue rose che potrai curare in poche semplici mosse, funziona davvero!

Afidi sulle rose (Foto pixabay)-Orizzontenergia.it

Sono tantissimi gli appassionati di giardinaggio in tutto il mondo, quello di curare le piante, infatti, non è solo un salutare passatempo ma per molti anche un modo per riconciliarsi con la natura e rendere unica la propria casa. In questo contesto tra le piante più amate non potrebbero che essere annoverare le rose, un elemento in grado di far evolvere il vostro giardino in qualcosa di elegante e sofisticato.

Coltivando le rose si può spaziare in maniera molto ampia viste le centinaia e centinaia di varietà che sono state selezionate negli anni, nessuna di queste, tuttavia, è esente dall’essere colpita da una malattia piuttosto comune, soprattutto nei roseti più fitti. Parliamo dei pidocchi, dei parassiti che si nutrono della linfa vitale di queste piante rendendole spoglie e portandole potenzialmente fino alla morte. Ma come fare per combattere questa piaga?

Pidocchi nelle rose, non demordere! Esiste un metodo naturale e super efficace per risolvere il problema

bicarbonato di sodio (Foto pixabay)-Orizzontenergia.it

Come spesso accade nel mondo moderno quando un problema ci affligge è il web ad avere la soluzione e, anche in questo caso, ha fatto breccia nel cuore degli appassionati di roseti un video pubblicato da OHGA, che spiega una soluzione pratica ed economica, ma anche sostenibile per l’ambiente, per combattere i parassiti che infestano le tue rose.

Non vi è bisogno di ricorrere a soluzioni chimiche aggressive, per eliminare gli Afidi, questo il vero nome degli esseri che comunemente chiamiamo pidocchi, basta ingegnarsi nella preparazione di un composto fai da te che risolvere il problema in pochi giorni. Questo composto, inoltre, potrà essere usato anche per altre piante colpite spesso dallo stesso problema, come ad esempio il limone di casa.

Ciò che dovremo procurarci è del semplice bicarbonato di sodio, ne basterà un cucchiaino da mescolare in una piccola ciotola con circa un litro di acqua, la soluzione andrà mescolata finché il prodotto non sarà ben disciolto. A questo punto il tutto andrà versato in uno spruzzino, anche riutilizzando uno precedentemente destinato ad altro, purché ben lavato.

La bellezza di questa soluzione risiede proprio nella semplicità, il bicarbonato di sodio, infatti, è noto per le sue qualità fungicide ed antibatteriche e spruzzando le nostre piante, cercando di bagnare anche la parte sottostante delle foglie, dove gli afidi si annidano, otterremo un effetto repellente per questi insetti, soprattutto continuando con questo trattamento almeno una volta a settimana.

Se il bicarbonato non basta provate il sapone di Marsiglia e dell’olio di semi

Sapone di Marsiglia (Foto pixabay)-Orizzontenergia.it

In caso abbiate raggiunto un punto critico, invece, esiste un altro metodo sempre naturale, ovvero quello di utilizzare del sapone liquido di Marsiglia e dell’olio di semi. In questo caso nel vostro litro di acqua dovrete sciogliere un cucchiaino di sapone di Marsiglia ed uno di olio di semi, andrà bene qualsiasi tipo, dopodiché potrete procedere con lo spruzzare la piante nel medesimo modo di prima.

In questo caso sarà il sapone e l’olio ad uccidere i pidocchi liberando la pianta da questa piaga, qualora qualche residuo di infestazione rimanesse, ad ogni modo, potrete ripetere il trattamento ogni 3 giorni, finché gli afidi non resteranno un ricordo lontano.

Proteggere le rose da questi minuscoli invasori è necessario per mantenerne intatta la loro bellezza, prevenire le infestazioni utilizzando il bicarbonato è un metodo eccellente, in casi più gravi, invece, sarà il sapone di Marsiglia l’alleato migliore. Qualsiasi soluzione sceglierete tra queste gli effetti saranno straordinari e soprattutto avrete utilizzato metodi naturali in grado di aiutare l’ambiente ed anche il vostro portafoglio.

Mariano Orlacchio

Mariano Orlacchio nasce a Anzio nel 1990 conseguendo il diploma di maturità scientifica ad indirizzo scientifico tecnologico. Sin da piccolo si appassiona allo sport e alla scrittura. Con gli anni la sua estrema curiosità l’ha portato ad informarsi sempre di più nell’ambito sportivo e nel giornalismo conseguendo il tesserino professionale da pubblicista.

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