Preparala così e non sarà la solita camomilla: il segreto delle nonne per preparare una bevanda eccezionale, la perfetta coccola per l’inverno.
Bere una tazza di camomilla, soprattutto prima di andare a dormire, è un rituale rilassante che può rigenerare il corpo e la mente. La camomilla è una bevanda calmante, in grado di farci rilassare, in molti infatti ne bevono una tazza prima di andare a letto o quando si sentono stressati o nervosi. Per questo oggi, abbiamo deciso di svelarti un segreto incredibile per preparare una camomilla eccezionale, che sprigionerà un profumo eccezionale ed un sapore celestiale. Scopriamo subito insieme come fare.
La camomilla come solo le nonne sanno fare: i segreti da copiare
La camomilla, oltre ad avere effetti calmanti e rilassanti, offre numerosi altri benefici. Può curare i sintomi del raffreddore e alleviare la pelle arrossata, infiammata o danneggiata dal sole. Anche se può essere utilizzata in vari modi, tra cui impacchi e suffumigi, la tisana rimane il metodo più diffuso per sfruttare le proprietà della camomilla.
A volte, basta qualche piccola attenzione in più per rendere qualcosa davvero speciale e questo è il caso anche di una semplice camomilla. Poche mosse e può diventare la bevanda migliore del mondo, un’esplosione di gusto e profumi eccezionali. Il primo segreto per bere una camomilla davvero speciale è quello di usare i fiori secchi. Infatti, rispetto agli infusi già pronti, i fiori secchi sono più sani e genuini e possono massimizzare l’effetto delle sostanze presenti nella pianta.
Per preparare l’infuso, basta prendere due cucchiaini di fiori secchi di camomilla e utilizzare acqua a una temperatura non superiore ai 90°C. Lasciare in infusione per 3-5 minuti, coprendo la tazza durante il processo di infusione. Indipendentemente dall’uso di fiori secchi o delle bustine già pronte, uno dei segreti per rendere una camomilla davvero saporita è il tempo di infusione. Una volta messa la bustina nell’acqua bollente, non devi bere subito, ma aspettare tra i 3 e massimo i 5 minuti. In questo modo, darai il tempo alla camomilla di rilasciare gusto e aroma. Attenzione però, se si superano i 5 minuti di infusione, la camomilla rilascia anche sostanze eccitanti, quindi invece di favorire il sonno potrebbe ostacolarlo e farti venire l’insonnia.
Inoltre, in pochi sanno che un’infusione prolungata potrebbe rendere la camomilla più amara al palato e meno piacevole da bere. Per sfruttare al massimo le proprietà della pianta, anche la temperatura dell’acqua è importantissima. Meglio utilizzare acqua calda, ma non bollente. La temperatura ideale per la camomilla, così come per altri tipi di infusi, è di 90°C. Questa temperatura ti permette di far sprigionare alla camomilla tutte le sue sostanze benefiche.
Per godere appieno dei benefici della camomilla, è preferibile berla senza aggiunte, l’ideale sarebbe di evitare anche lo zucchero. Ma se proprio non riesci a berla amara, puoi aggiungere un po’ di miele, che ha anche delle proprietà incredibili che fanno bene alla salute.