PresaDiretta: si parla anche di batterie al sodio e riciclo

Batterie al sodio e riciclo al centro dell’ultima puntata della trasmissione di Raitre, PresaDiretta: focus su importanti tematiche ambientali.

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Riccardo Iacona (Orizzontenergia.it)

Tratta tematiche fortemente legate all’ambiente il programma “PresaDiretta” su Rai 3, condotto da Riccardo Iacona, nella puntata di lunedì 8 aprile. In particolare, il programma analizza il ruolo dell’idrogeno verde nella transizione energetica, ma non solo: tra i temi approfonditi, anche un viaggio nel Centro Ricerche Enea di Casaccia. Questo viene considerato la prima Hydrogen Valley italiana.

Come ampiamente noto, l’idrogeno verde è considerato un elemento chiave per la decarbonizzazione, essendo un gas pulito prodotto dall’acqua che non emette CO2: l’obiettivo è quello di arrivare a una nuova era per certi versi rivoluzionaria entro il 2050. Il programma di Raitre, nel frattempo, indagherà tra l’altro su altre tematiche importanti e andrà a scoprire ad esempio come funziona il più grande elettrolizzatore d’Europa.

Anche le batterie che faranno a meno del litio tra i temi scelti da PresaDiretta

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PresaDiretta si occupa di auto elettriche (Orizzontenergia.it)

Da quelle che sono le anticipazioni di oggi 8 aprile, dunque, si prospetta una puntata molto interessante per capire quale sia il futuro del green, così come quello delle energie alternative. Il viaggio del programma condotto da Riccardo Iacona e che va in onda ormai dal 2009 arriverà stasera più di una volta all’estero e in un caso specifico sbarcherà in Svezia, per studiare da vicino l’azienda Altris, che ha sede ad Uppsala.

Qui vengono costruite batterie che riforniscono auto elettriche, ma la vera e incredibile novità rivoluzionaria è che non viene usato il litio, ma esclusivamente il sodio, di molto più facile reperibilità, ricavandosi dal sale. Questo vuol dire maggiore capacità di realizzazione, ma anche smaltimento e riciclo più semplici, senza andare a interferire con l’ambiente. L’applicazione delle batterie al sodio è già realtà in alcuni ambiti, ma la rivoluzione è vicina.

Infatti, a breve l’azienda svedese punta a fare in modo che vengano installate su larga scala, sulle auto elettriche. Come l’azienda Altris, sempre in Svezia, sta investendo sugli stessi materiali anche Northvolt. In entrambi casi, le previsioni rispetto alle tempistiche sono ben più basse di quanto si possa immaginare: appena qualche anno, e sicuramente molto meno di un decennio.

Sulle batterie agli ioni di sodio, ma anche nella riciclabilità delle attuali batterie al litio, Northvolt sta investendo molto: il loro impegno include l’apertura della prima gigafactory europea per il riciclo delle batterie al litio, in grado di riciclare 125 mila tonnellate all’anno. Sono in grado di recuperare completamente materiali come nichel, cobalto, manganese e litio, e già nel 2021 hanno prodotto le prime celle 100% riciclate nei laboratori di Vasteras.