Un pipistrello è entrato nel tuo appartamento e non sai come risolvere il ‘problema’? Ti svelo come affrontare al meglio la situazione.
Tantissima gente è terrorizzata dai pipistrelli, un po’ per via del loro aspetto poco rassicurante e per le voci che circolano sul loro conto, come ad esempio la possibilità che restino intrappolati tra i capelli.

Può far paura vederli fuori ma di sicuro è meno rassicurante ritrovarseli in giro per casa. Ma cosa bisogna fare se un pipistrello entra in casa? Innanzitutto è bene precisare che l’unica cosa che non deve assolutamente essere fatta è quella di ucciderli. Non tutti lo sanno ma in Italia, ma anche in molte parti d’Europa, uccidere questi animali non è legale. Quali sono le conseguenze di questo gesto? Si possono fare i conti con sanzioni penali, fargli del male infatti è assolutamente vietato.
I pipistrelli non sono animali pericolosi e la legge li tutela perché svolgono un ruolo fondamentale in merito all’equilibrio dell’ecosistema. Il motivo? Ogni essere in una sola notte può mangiare migliaia di insetti nocivi e zanzare, infatti nei confronti degli essere umani e dell’agricoltura fungono da naturali insetticida. Ci sono dei miti da sfatare sul loro conto, infatti se non vengono disturbati o toccati non trasmettono malattie, non hanno nessun interesse ad attaccare l’uomo e non si attaccano ai capelli.
Cosa devi fare se un pipistrello entra in casa, proteggerlo è molto importante
Come è stato già detto sono animali che necessitano di essere protetti e se entrano in casa non devi assolutamente ucciderli. Ci sono alcune accortezze che puoi mettere in pratica se li vedi come ospiti indesiderati.

Innanzitutto, la prima cosa che devi fare risulta essere quella di spegnere tutte le luci e aprire una finestra. Il pipistrello cercherà da solo la via d’uscita e per farlo si farà guidare dai suoi sensi e dalla luce che c’è all’esterno. Per evitare di farlo girare per casa chiudi tutte le porte delle altre stanze e se non dovesse uscire mentre è immobile puoi provare a coprirlo delicatamente con un contenitore.
Il passo successivo è quello di farlo scivolare piano su un cartoncino, dopodiché potrai liberarlo all’esterno. Però, se il pipistrello è ferito e non è in grado di volare mettiti subito in contatto con il servizio veterinario ASL o con un centro di recupero fauna selvatica se è presente nella tua città, saranno loro ad occuparsene.