Il silicone può capitare che resti sulle superfici o sui vetri senza voler andar via in alcun modo. Non demordere, ecco la soluzione per te!
Il silicone per i lavori nelle nostre case, che siano di costruzione o ristrutturazione, sicuramente è stato utilizzato. Infatti, è un prodotto utile per sigillare superfici non porose, ad esempio bagni, sanitari come box doccia, ma anche cucine, vetri, serramenti e molto altro. Ce ne sono di due tipologie: il silicone neutro, sigillante a reticolazione neutra, particolarmente adatto alle superfici delicate come gli specchi. Abbiamo poi il silicone acetico, indicato più per operazioni di sigillatura di piastrelle, ceramica, alluminio. Si differenziano per la loro reticolazione, quello acetico inoltre ha un odore molto forte. Rimuovere i residui dalle superfici una volta indurito è difficile. Ma, ci sono delle soluzioni rapide e efficienti. Vediamo quali!
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Rimuovere il silicone, soluzioni facili per le tue superfici
Il silicone viene utilizzato non solo per sigillare le superfici in casa nostra, ma molti lo ritengono utile ed efficiente per i lavori di bricolage. Quindi, può capitare che le superfici si macchino con i residui di questo prodotto, rischiando di diventare un pericolo, poiché rilascia metanolo, pericoloso se ingerito.
E’ importante intervenire subito, prima che si indurisca, così da velocizzare l’intervento, ma, qualora le macchie di silicone siano vecchie, non avere paura, basterà seguire i giusti procedimenti. In commercio esistono dei prodotti liquidi che sono utili per ammorbidire il silicone.
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Una volta aver lasciato agire il prodotto come indicato nelle istruzioni, con una lama andremo a tagliare via il silicone in eccesso. Per rimuovere poi i restanti residui occorrerà una spatola, con la quale raschieremo via il prodotto. In ultimo andremo a pulire con un detersivo diluito in acqua tiepida.
Altrimenti, potremo diluire acqua calda e alcol denaturato. Questa miscela sarà utile affinché la macchia venga via rapidamente. Con l’aiuto di un panno umido e di una spatola andremo a lavorare sulla macchia di silicone. Anche la candeggina è un ottimo rimedio.
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Come per l’acqua calda unita all’alcol, basterà lasciar agire i prodotti liquidi per qualche minuto, per poi andare a sollevare i residui con la spatola. In ultimo, il panno umido completerà il lavoro. La candeggina è ottima anche per prevenire la formazione di muffa.
Rimuovere il silicone dalle mani è semplice, utilizza dell’alcol strofinando le mani, e poi lavale con acqua e sapone. Per la ceramica, invece, il procedimento da seguire richiede l’ausilio di una lametta, precedentemente inumidita. Creando una miscela di farina e acqua, andremo poi a disporla sulla macchia, fino a quando non si indurisce. Una volta passata la lametta, andremo a terminare con un panno umido.