Contrasta il colesterolo a tavola. L’ortaggio da coltivare facilmente dove vuoi e quando vuoi

C’è un ortaggio che puoi coltivare davvero con facilità e grazie al quale potrai regolare i tuoi livelli di colesterolo. Scopriamo come

Coltivare nell'orto (Pixabay)
Coltivare nell’orto (Pixabay)

Le coltivazioni dell’orto di certo non si interrompono per il freddo, anzi, quando le temperature si abbassano, dobbiamo approfittare per preparare le coltivazioni in vista della primavera. Ci sono diverse tecniche per proteggere il nostro orto dal freddo, come la pacciamatura o la coltivazione in tunnel, delle piccole serre. Dobbiamo fare tutto nel modo giusto e questo comprende anche scegliere i prodotti giusti da coltivare in un specifico mese dell’anno. La soddisfazione di portare a tavola prodotti nati e cresciuti grazie alle nostre cure è impagabile. Inoltre, parliamo di prodotti sani, naturali, che fanno solo del bene al nostro organismo. Infatti, l’alimentazione che scegliamo per noi e la nostra famiglia, è molto importante, poiché si riflette su quelli che sono gli aspetti positivi e negativi sviluppati dal nostro organismo. Quindi, perché non coltivare anche in base alle esigenze del nostro corpo? Scopriamo cosa fare in caso di colesterolo alto.

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Tieni a bada il colesterolo, basta che coltivi questo ortaggio

Asparagi (Pixabay)
Asparagi (Pixabay)

Quindi, chiarito che in inverno l’orto, così come il giardino, continua a regalarci prodotti alimentari e fiori, possiamo procedere con il capire cosa coltivare, e come, la verdura più adatta per controllare i livelli di colesterolo: gli asparagi. Quest’ultimi, dalle origini asiatiche, vengono coltivati in molte zone dell’Europa.

Gli asparagi li troviamo sulle nostre tavole in primavera, possiamo trovare sia quelli selvatici dei boschi, o quelli di coltivazione. Ma, ora ti diremo anche come cimentarti nella loro coltivazione all’interno del tuo orto. Non sono facili da gestire, richiedono molte cure e un’attenta preparazione del terreno.

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Questi ortaggi sono ricchi di proprietà benefiche e nutrienti come la vitamina C, A ed E, ma, anche fibre vegetali e acido folico. Inoltre, ci sono molti sali minerali, tra cui il cromo, che permette di migliorare il lavoro dell’insulina nel trasportare il glucosio dal flusso sanguigno alle cellule del nostro organismo.

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Motivo per il quale sono ottimi per la prevenzione del diabete di tipo 2, grazie alla produzione di insulina e la diminuzione di glucosio. Favoriscono la depurazione dell’organismo eliminando le sostanze dannose. Per coloro che soffrono di colesterolo alto poi sono un’arma invincibile.

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Se cotti a vapore, stimolano la produzione di acidi biliari, in questo modo contrastano i livelli di colesterolo alto. Gli asparagi non sono una pianta immediata, ma necessitano di qualche anno prima di produrre con continuità. Puoi coltivarla attraverso il seme o dalle zampe, chiamate rizomi.

Prepara una buca larga 40cm e ricoprila con letame o del compost. Scegli un posto soleggiato, ma poco ventilato e soprattutto al riparo dal gelo. Durante i primi anni di coltivazione richiedono una regolare innaffiatura, ma evita che si vengano a creare ristagni d’acqua nel terreno. Provaci, questa sì che è una bella sfida per il tuo pollice verde!